Fino al 21 gennaio 2018 negli spazi della Strozzina sarà possibile visitare Utopie Radicali, la mostra dedicata alla straordinaria stagione fiorentina del movimento radicale tra gli anni Sessanta e Settanta del Novecento.
Prodotta e organizzata da Fondazione Palazzo Strozzi, Fondazione CR Firenze e Osservatorio per le Arti Contemporanee, l'esposizione riunisce per la prima volta in un unico percorso le opere visionarie di gruppi e personalità come Archizoom, Remo Buti, 9999, Gianni Pettena, Superstudio, UFO e Zziggurat.
Questa generazione di artisti, inizialmente studenti legati principalmente alla facoltà di Architettura di Firenze, è la prima in Italia a portare avanti una profonda revisione e una nuova visione della disciplina architettonica, alla ricerca di un inedito connubio tra l'utopia architettonica e la ricerca basata sulle tecnologie più avanzate, già in atto a livello internazionale con gruppi e autori come Hollein e Pichler a Vienna, gli Archigram a Londra, i Metabolisti in Giappone, Yona Friedman in Francia, Buckminster Fuller negli Stati Uniti, Frei Otto in Germania, il movimento situazionista di Costant e Debord in Francia e Olanda.
In tutto 320 opere tra cui oggetti di design, video, installazioni, performance e narrazioni capaci di raccontare un altro mondo possibile saranno in dialogo tra loro per rappresentare l'utopia critica che è riuscita a rompere con la tradizione di quegli anni, ponendo Firenze come il fulcro di una rivoluzione di pensiero che ha segnato lo sviluppo delle arti a livello internazionale.
La mostra è a cura di Pino Brugellis, Gianni Pettena e Alberto Salvadori
promossa e organizzata da Fondazione Palazzo Strozzi, Fondazione CR Firenze e Osservatorio per le Arti Contemporanee. Con il supporto di Comune di Firenze, Camera di Commercio di Firenze, Associazione Partners Palazzo Strozzi e Regione Toscana e con la collaborazione scientifica di CCA-Centre Canadien d'Architecture. Con la partecipazione di Gervasi S. p. A e Mercato Centrale Firenze.
Gianni Pettena, Grazia&Giustizia 1968. Fiesole (Firenze), Archivio Gianni Pettena
L'immagine della mostra è una citazione della copertina del numero 367 della rivista Casabella del luglio 1972, realizzata dall'allora direttore Alessandro Mendini e dedicata alla mostra Italy. The New Domestic Landscape a cura di Emilio Ambasz al MoMA di New York che aveva celebrato a livello internazionale il lavoro dei progettisti radicali, coinvolti nella mostra di Palazzo Strozzi.
Collateralmente alla mostra è previsto un ciclo di visite guidate presso lo studio di Leonardo Savioli al Galluzzo, inserite nel programma di iniziative per l'autunno 2017 Leonardo Savioli 100. L'eredità di un architetto toscano a un secolo dalla nascita, dedicato al centenario della nascita del celebre architetto. Un percorso di valorizzazione di un patrimonio innovativo di esperienze, saperi e sensibilità che ha formato diverse generazioni di architetti, a cominciare proprio dalle utopie radicali, portatrici di visioni progettuali più che mai attuali.
Inoltre in occasione della mostra, al Mercato Centrale Firenze, al centro della navata e illuminato da un sistema di fari che lo renderanno visibile anche di sera, sarà esposta un'installazione - la numero 5 della serie Urboeffimeri - del gruppo più ironico e dirompente nello scenario dell'architettura radicale fiorentina gli UFO.
Utopie radicali. Oltre l'architettura: Firenze 1966-1976
MOSTRA
a Palazzo Strozzi fino al 21 gennaio 2018
tutti i giorni inclusi i festivi 10.00-20.00 Giovedì 10.00-23.00
Lo Studio di Leonardo Savioli
CALENDARIO VISITE GUIDATE
via delle Romite, 12A, Galluzzo, Firenze
- Sabato 4 novembre 2017 ore 10.00 e ore 11.30
- Sabato 2 dicembre 2017 ore 10.00 e ore 11.30
- Sabato 13 gennaio 2018 ore 10.00 e ore 11.30
Per partecipare è necessario prenotarsi dal lunedì al venerdì (ore 9.00-13.00 | 14.00-18.00) chiamando il numero +39 055 2469600 o inviando una mail a prenotazioni@palazzostrozzi.org
Maggiori informazioni su www.palazzostrozzi.org
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Utopie radicali. Oltre l'architettura: Firenze 1966-1976. Insieme per la prima volta tutti gli architetti radicali di Firenze Strozzina, Piazza Strozzi, Firenze