Idee per il week end: visite al padiglione dell'Esprit Nouveau a Bologna

A quarant'anni dalla sua costruzione, riapre, dopo un restauro eseguito in tempi record, la replica bolognese dell'edificio ideato da Le Corbusier e Pierre Jeanneret per l'Esposizione universale di Parigi del 1925. L'edificio sarà visitabile gratuitamente tutti i sabati e le domeniche fino al 21 gennaio 2018.

Il padiglione dell'Esprit Nouveau

Doppia altezza, una terrazza sopraelevata e un albero che esce dal tetto, queste le caratteristiche che impressionarono il pubblico dell'Esposizione Universale di Parigi nel 1925.
Meglio noto come padiglione dell'Esprit Nouveau questo prototipo a scala reale di un alloggio standardizzato rientra tra i progetti cardine dell'architetto svizzero-francese Le Corbusier. 

Nel 1977, in occasione della partecipazione della Francia al Salone internazionale dell'Edilizia (Saie) di Bologna, venne in mente agli architetti Giuliano e Glauco Gresleri di ricostruirne una copia, fedele in ogni dettaglio, nel capoluogo emiliano-romagnolo. Il cantiere durò solo tre mesi e fu condotto dall'Impresa Grandi Lavori, con la Direzione artistica e l'Alta sorveglianza dei tecnici della Fondazione Le Corbusier.

Il Padiglione quindi, da oltre quarant'anni si trova a Bologna, nel parco di fronte all'area fieristica, a pochi passi dalle Torri di Kenzo Tange.

Il restauro

In occasione della celebrazione dei quarant'anni dalla sua realizzazione, la Regione Emilia-Romagna e il Comune di Bologna hanno finanziato consistenti lavori di manutenzione, restauro e messa in sicurezza dell'intero edificio..

Un intervento di soli due mesi, avvenuto con la supervisione dell'architetto Giuliano Gresleri che anche curatore del restauro. Un'operazione da 200mila euro che ha riguardato la completa tinteggiatura degli esterni e della maggior parte degli interni, la sostituzione dei sottili cristalli delle vetrate originali con vetri stratificati di sicurezza e al restauro degli infissi metallici; è stato inoltre rinnovato il triplice sistema di tendaggi del living, rifatto il percorso pedonale di ingresso esterno e installata la linea vita sul tetto.

La riapertura

Grazie ad una convenzione tra Regione Emilia-Romagna e Istituzione Bologna Musei-MAMbo sarà possibile visitare il Padiglione tutti i sabati e le e domeniche fino al 21 gennaio 2018, con visite guidate a cura del Dipartimento educativo MAMbo.

Inoltre il Comune di Bologna ha conferito la Turrita d'oro a Giuliano Gresleri, al quale si deve, insieme al fratello la costruzione dell'edificio.

A ulteriore celebrazione del quarantesimo anniversario dell'edificio, il MAMbo, in stretta collaborazione con la Fondation Le Corbusier e con il fondamentale supporto della Regione Emilia-Romagna, ha curato la ristampa anastatica del volume che ne ripercorre la storia: L'Esprit Nouveau. Parigi-Bologna. Costruzione e ricostruzione di un prototipo dell'Architettura moderna, pubblicato nel 1979.

Appuntamento

Bologna, Piazza Costituzione 11, Padiglione Esprit Nouveau
Apertura tutti i sabati e le e domeniche dall'11 novembre fino al 21 gennaio 2018 (escluso 24 e 31 dicembre)
ore 15.00 - 18.00 | alle 15.00 visita guidata a cura del Dipartimento educativo MAMbo.

L'ingresso al pubblico è gratuito fino a esaurimento posti (max 50) e la partecipazione alla visita guidata è su prenotazione (tel. 051 6496611).

Brochure

Maggiori informazioni:
www.mambo-bologna.org
www.urbancenterbologna.it

pubblicato il:

nov 11
gen 21

Idee per il week end: visite al padiglione dell'Esprit Nouveau a Bologna Piazza Costituzione 11, Bologna

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