SpazioFMG per l'Architettura propone una rivisitazione del capolavoro dantesco attraverso lo sguardo di 70 autori di diverse generazioni dell'architettura italiana contemporanea, un percorso espositivo che prova a superare l'ambito strettamente progettuale per abbracciare diverse espressioni artistiche.
Dopo la mostra "Controcampo | Gli Architetti italiani ci mettono la faccia", del dicembre 2016, Spazio FMG decide nuovamente di chiudere l'anno con una grande mostra collettiva, confermando la vocazione della galleria al confronto tra le diverse realtà che compongono il panorama architettonico.
La reinterpretazione delle sezioni dantesche hanno rappresentato per secoli una fonte di ispirazione per diversi artisti, ma durante il '900 in pochi hanno avuto l'interesse di confrontarsi con questo tema, fatta eccezione per il Danteum di Giuseppe Terragni.
La mostra "Sezioni. L'architettura italiana per la Divina Commedia" vuole colmare questa lacuna racchiudendo in un'unica esposizione diverse interpretazioni visive dell'Inferno, del Purgatorio e del Paradiso.
Come afferma il curatore, Luca Molinari, questa mostra rappresenta "un'occasione preziosa non solo per rivendicare l'attualità di Dante nella cultura italiana, ma soprattutto per arricchire il dibattito sull'architettura attraverso il confronto prezioso e proficuo con gli altri campi del sapere".
© Ma0
Sezioni. L'architettura italiana per la divina commedia
L'open space della galleria milanese sarà suddiviso per l'occasione in tre spazi distinti, secondo l'allestimento progettato e coordinato da Alessandro Benetti e Federica Rasenti.
Il primo ambiente sarà visitabile attraverso le vetrine della galleria es esporrà una pregiatissima copia della Divina Commedia corredata dalle incisioni di Gustave Dorè.
Nel secondo spazio saranno le parole le protagoniste: nove tablet, disposti sui podi realizzati con le grandi lastre MaxFine Citystone Grey firmate FMG, saranno il supporto digitale per la lettura di una selezione di citazioni estratte dalla Divina Commedia a cura del prof. Riccardo Buscagli, Professore Emerito di Letteratura italiana dell'Università degli studi di Firenze; questi estratti si alterneranno ai testi scritti dagli autori partecipanti alla mostra e descrittivi delle loro opere.
Il percorso si conclude con le immagini di viste di insieme e di dettagli dei 70 disegni che saranno proiettate in loop in uno slide show e accoglieranno il visitatore nel pieno delle suggestioni dantesche.
Tra gli studi partecipanti Studio Archea con Donatello D'Angelo, Cherubino Gambardella, Vincenzo Latina, Park Associati, Piuarch, Tamassociati e YellowOffice, oltre ad un'esposizione dei disegni originali di 5 famosi maestri dell'architettura italiana: Andrea Branzi, Aimaro Isola, Ugo La Pietra, Maurizio Navone e Franco Purini.
La mostra milanese è da considerarsi un'anteprima di una più ampia mostra che sarà allestita presso la Reggia di Caserta nel 2018, a cura di Luca Molinari, che vedrà esposti tutti i 70 disegni con stampe originali in grande formato.
A cura di: Luca Molinari
Con la collaborazione di: Chiara Ingrosso
© Fabio Alessandro Fusco
Appuntamento
Milano, SpazioFMG per l'Architettura, via Bergognone 27
14 dicembre 2017 - 23 febbraio 2018
Giovedì - Venerdì | ore 16.00 - 19.30 con visita guidata dalla redazione di Floornature.com.
O su appuntamento, per gruppi di minimo 5 persone, da richiedere a paolo@floornature[dot]com. I gruppi saranno accompagnati nella visita dalla redazione di Floornature.com.
Vernissage | giovedì 14 dicembre 2017, ore 18.30
ingresso libero con prenotazione su eventbrite.it.
Maggiori informazioni:
www.spaziofmg.com/sezioni-larchitettura-italiana-per-la-divina-commedia
© Laboratorio permanente
pubblicato il: - ultimo aggiornamento:
Sezioni. L'architettura italiana per la Divina Commedia. 70 autori in mostra a Milano SpazioFMG per l'Architettura, via Bergognone 27, Milano