Grazie al prestito proveniente dalle collezioni private delle famiglie Anselmi e Barison e al contributo prezioso di ex dipendenti, a Palazzo Eugenio Maestri, sarà possibile scoprire l'evoluzione del tecnigrafo dell'azienda Bieffe, punto di riferimento del Made in Italy per l'innovazione industriale nella produzione di tavoli da disegno e arredo tecnico per l'ufficio fino alla fine degli anni '90.
In mostra, materiali significativi come disegni, prototipi, prodotti, strumenti di comunicazione e racconti, in gran parte perduti o dispersi a seguito della chiusura dell'attività produttiva. Oltre al primo tavolo da disegno in metallo, arredi progettati da famosi designer, materiali di comunicazione e documenti d'epoca.
L'iniziativa rientra nell'opera di salvaguardia del patrimonio storico industriale dell'azienda Bieffe, che dal secondo dopoguerra divenne, in poco tempo, un motore di ripresa economica per il territorio padovano.
Per sabato 24 febbraio, presso lo stabilimento Emme Italia, è prevista un pomeriggio di approfondimento dedicata al complesso industriale degli anni Sessanta che ospitava gli stabilimenti Bieffe e Bieffeplast.
OPEN FACTORY
24 febbraio 2018 | ore 14:30 - 19:00
posti limitati, prenotazione obbligatoria
Emme Italia S.r.l. via Galileo Galilei 2H Caselle di Selvazzano (PD)
La giornata dell'Open Factory, un approfondimento della mostra, si svolge presso lo stabilimento Emme Italia.
I visitatori potranno vedere l'evoluzione del tecnigrafo grazie alla collezione dei tavoli da disegno Bieffe di epoche differenti, restaurati dall'azienda. Seguirà la visita guidata di alcuni spazi originali della ex fabbrica Bieffe.
In chiusura conferenza con ospiti e proiezione di materiali inediti d'archivio Bieffe e Bieffeplast.
Officine e uffici Emme Italia sono inseriti nel complesso industriale degli anni Sessanta che ospitava gli stabilimenti Bieffe e Bieffeplast, disegnati dall'urbanista padovano Gabriele Scimemi.
Appuntamento
10 febbraio - 3 marzo 2018
Palazzo Eugenio Maestri, via Roma 23, Selvazzano Dentro (PD)
Orari della mostra
lunedì e giovedì: 14:30 - 19:00
martedì e mercoledì: 9:00 - 13:00 / 14:30 - 19:00
venerdì e sabato: 9:00 - 13:00
domenica: chiuso
Maggiori informazioni sul sito www.nelsegnodelmetallo.it
Bieffe - fondata nel 1953 da Bruno Ferrarese a Padova - nacque a seguito del successo dell'industrializzazione del movimento a bilanciere e del pantografo per tavoletta, innovazioni presentate nel 1952 alla XXX Fiera di Padova, Campionaria Internazionale. Solo qualche anno dopo (era il 1958) l'azienda spostò la propria sede a Caselle di Selvazzano Dentro (PD). Determinante fu l'incontro con Cormons Zucchini, inventore del tecnigrafo ortogonale Zucor: il sodalizio pose le basi di una vera e propria rivoluzione dell'idea stessa del disegnare. Bieffe divenne in breve tempo leader a livello internazionale nella produzione di tavoli da disegno ed arredi in metallo per progettisti, ambasciatrice del made in Italy nel mondo. Il cambio generazionale avvenne formalmente nel 1974, con Guido Anselmi Amministratore Delegato e la moglie Anna Ferrarese Anselmi nel doppio ruolo di Art Director e Designer. Furono gli anni in cui l'impresa iniziò ad investire nella ricerca e nel design per la casa realizzando i prodotti Bieffeplast, nuovo brand presentato nel 1972 in occasione della "50ª Fiera di Milano". In quel periodo iniziarono le collaborazioni con prestigiosi progettisti: Joe Colombo, Rodney Kinsman, Luciano Pagani e Angelo Perversi, Sottsass Associati, Ib e Jorgen Rasmussen, Umberto Riva, Roger Tallon, Sergio Asti, Ignazia Favata e Claudio Dini, Michele De Lucchi, Matteo Thun, Aldo Cibic, Terri Pecora, Antonio Citterio, Massimo Iosa Ghini, Paolo Ulian. Bieffe per molti anni fu il punto di riferimento per l'innovazione industriale nella produzione di arredo tecnico per l'ufficio e per gli spazi collettivi. Nel 1999 l'azienda terminò l'attività produttiva ed il marchio Bieffe venne acquisito dalla società francese Alfi Bieffe S.A.S.
pubblicato il:
Nel segno del metallo. Frammenti Bieffe 1953 - 1999 mostra di design
Palazzo Eugenio Maestri, via Roma 32, Selvazzano Dentro (PD)