Questo weekend, per Open House Roma 2018, lo studio Spazi Multipli accompagnerà i visitatori a scoprire il lato contemporaneo dell'EUR, organizzando una visita al progetto Enterprise. In questa occasione sarà aperto al pubblico il cantiere della "navicella sospesa", una dépendance dell'azienda adagiata sulla sommità del declivio naturale su cui l'edificio è realizzato.
Il progetto Enterprise
Sede dell'azienda omonima specializzata in servizi ad alta tecnologia per i sistemi bancari, Enterprise è un progetto in due parti avviato nel 2010 dallo studio romano Spazi Multipli.
La prima fase del progetto ha visto la realizzazione di una sede dell'azienda nel quartiere Eur su di un'area di 800 metri quadrati circondata da ulteriori 3 mila metri quadrati di terreno annesso adagiati su un dislivello di circa venti metri in direzione del Tevere.
L'intervento pone il fabbricato, una preesistenza degli anni Ottanta riadattata alle nuove esigenze, all'interno di un concept in cui la costruzione dialoga con l'architettura storica dell'Eur e, allo stesso tempo, aggiunge spunti di contemporaneità.
All'esterno, l'intervento di maggior rilievo è stato la realizzazione della scalinata in travertino, un contrappunto al verde del parco circostante nata come riferimento al Palazzo della Civiltà Italiana.
Il design del nuovo intervento recupera inoltre le pieghe e i disallineamenti tipici degli anni Cinquanta e Sessanta per offrire al pubblico percezioni dinamiche cangianti. Il fabbricato s'impone così come un organismo che si definisce attraverso il dialogo costante fra la natura, i vuoti attrezzati e le masse costruite sui diversi livelli. Un sistema di pensiline, tettoie e schermi frangisole in metallo brunito completano l'immagine con elementi leggeri che fluttuano nel vuoto.
Una navicella sospesa
Il pubblico dell'Open House di Roma potrà visitare in anteprima il cantiere della seconda parte dell'intervento, quella più spettacolare: una dépendance dell'azienda adagiato sulla sommità del declivio naturale.
Si tratta di un fabbricato indipendente e di nuova costruzione, accessibile da via Eufrate, che si affaccia su di un parco privato.
Il progetto è articolato su due piani: il primo è il basamento massivo di 250 metri quadrati immerso nel verde e parzialmente interrato che contiene l'open space degli uffici operativi, il secondo un corpo di fabbrica in travertino di 60 metri quadrati che emerge da via Eufrate confrontandosi con l'architettura razionalista dell'Eur, proprio sotto la cupola della chiesa dei Santi Pietro e Paolo, riservato alla reception e agli ambienti dirigenziali.
L'edificio è rivestito da una controfacciata in travertino dalle linee inclinate e alleggerito da tagli e aperture sui fronti laterali e posteriore e completamente vetrato verso la valle, in modo che di notte possa smaterializzarsi assumendo le forme di una lampada a scala urbana che illumina il parco.
Lo studio Spazi Multipli si è occupato anche del progetto degli interni di Enterprise, rispondendo ai riversi requisiti specifici proposti dall'azienda.
La trasparenza innanzitutto, ottenuta mediante divisori vetrati e graficizzati (visual design a cura di Doppiavustudio di Salerno) che dividono gli open space dagli uffici dei dirigenti; l'illuminazione uniforme e costante, realizzata mediante volumi di tensocielo (pvc leggero retroilluminato con luce dimmerabile e controllata da sensori); la dotazione tecnologica sia nella domotica che nella sicurezza; il benessere degli addetti e la qualità sul luogo di lavoro, soddisfatti attraverso arredi su misura che uniscono comfort ed estetica.
In contrasto con il piano della direzione, gli uffici e la sala riunione, aperti sul giardino esterno, assumono maggiore consistenza materica, con le boiserie in legno e marmi.
Maggiori informazioni:
www.openhouseroma.org/sito/enterprise
pubblicato il: - ultimo aggiornamento:
Open House Roma 2018. All'Eur torna l'architettura contemporanea - visita al cantiere Enterprise cantiere Enterprise, via Eufrate 4, Roma