Monasteri, chiese, pievi, santuari e musei diocesani di Piemonte e Valle d'Aosta apriranno questo weekend le loro porte nell'ambito delle manifestazioni organizzate per settembre all'interno del progetto Città e Cattedrali, il grande piano di valorizzazione del patrimonio culturale ecclesiastico ideato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino e dalle Diocesi in collaborazione con la Regione Piemonte e le Soprintendenze.
Saranno 500 i beni artistici e architettonici aperti e visitabili grazie all'accoglienza dei 2000 volontari.che lungo tutto l'anno garantiscono il presidio e la valorizzazione di questo patrimonio.
Per favorire una maggiore apertura delle tante testimonianze d'arte sacra presenti sul territorio, all'interno del progetto Città e Cattedrali è stata inoltre avviata nel 2018 un sistema di apertura automatizzata sperimentale che permette di effettuare visite anche in assenza di personale, tramite la app Chiese a Porte Aperte.
Un progetto unico in Italia che per ora è utilizzabile in due cappelle, quella di San Sebastiano a Giaveno e di San Bernardo d'Aosta a Piozzo, ma che già dal 22 settembre comincerà ad avviarsi per le cappelle di San Sisto e Coignet a Bardonecchia, di Sant'Andrea delle Ramats a Chiomonte e di San Giulio a Lemie, con l'obiettivo, entro la fine dell'anno, di dotare una dozzina di siti piemontesi.
Sacro Monte di Belmonte, Cuorgnè (TO)
Città e Cattedrali a Porte Aperte
Piemonte e Valle d'Aosta, 22 - 23 settembre 2018
Informazioni ed itinerari personalizzati:
www.cittaecattedrali.it
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