Vi ricordate di Giuseppe Di Costanzo? Ve ne avevamo parlato tempo fa, suggerendolo come illustratore da seguire su Instagram
Dal 24 ottobre e fino al 30 novembre potrete invece vedere i suoi disegni dal vivo, nel Rione Monti al centro di Roma, ospitati all'interno di Substratum Studio.
Saranno circa 30 le opere esposte, una selezione che comprende disegni su carta a tecnica mista - tra tavolette 10x10 e alcuni disegni di dimensioni più grandi - raffiguranti tematiche diverse, tutte accomunate dalla volontà di proporre mondi fisici e interiori, relazioni, compenetrazioni geometriche e figure umane sempre in bilico tra astrazione e figurazione.
I suoi sono, appunto, "segni minimi", dove le linee descrivono ogni cosa in maniera personale, portando con sé emozioni, forse tracce e echi delle città mediterranee che ha vissuto, tra profili morbidi di monti, colline del sud Italia e complessi skyline e impianti urbani delle metropoli contemporanee.
In ogni segno si percepisce il suo essere architetto e la capacità di gestione degli spazi. Ogni linea è un progetto che conduce l'osservatore in un viaggio, dai vicoli di città medievali puntellate di antri e finestrelle alle scalinate barocche affollate di persone, accomunate dalle ardite fughe prospettiche verso porte lontane.
La linea di Giuseppe Di Costanzo è il racconto di un mondo di fantasia, una realtà che nasce istintivamente dal movimento della sua ispirazione.
Non resta che andarlo a scoprire!
di Elisa Scapicchio
Maggiori informazioni: art.giuseppedicostanzo.com
pubblicato il:
I Segni Minimi di Giuseppe Di Costanzo in mostra a Roma, tra astrazione e figurazione 30 opere esposte presso Substratum Studio
Substratum Studio, Via dei Selci 84b, Roma