Dal 5 al 17 novembre lo Spazio MiFAC ospita la mostra "Milano Nord ritratti di fabbriche 35 anni dopo", un'anteprima di 25 scatti in bianco e nero tratti dall'indagine storico-fotografica svolta da Stefano De Crescenzo e Giuseppe e Andrea Corbetta sullo stato attuale delle periferie industriali ritratte negli anni '70 da Gabriele Basilico.
La mostra raccoglie una prima tranche di fotografie realizzate tra il 2017 e il 2019 che documentano la parte nord-ovest della città, da Garibaldi alla Certosa, da Musocco alla Bovisa, da Pero ad Affori, nell'intento di raccontare il significato dei luoghi dell'abitare e capire come Milano si è trasformata nel tempo.
Per approfondire ulteriormente i temi della mostra, sabato 16 novembre si terrà un incontro "Milano ritratti di fabbriche revisited: la periferia rivelata", un evento Bookcity a cui parteciperà l'autore Giuseppe Corbetta insieme con Giovanna Calvenzi (photo editor, presidente del Museo Fotografia Contemporanea), Roberta Valtorta (storico e critico di fotografia, membro del direttivo della SISF - Società Italiana per lo Studio della fotografia) e Stefania Aleni (editore di Associazione culturale QUATTRO).
via G. Rosales | Foto Giuseppe Corbetta
La mostra
Negli anni 1978-80 Gabriele Basilico mette a punto un corpus di oltre 200 fotografie che coprono tutte le zone industriali della città di Milano, un grande lavoro che rappresenta oggi una vera e propria "soglia" temporale, oltre che punto di partenza ideale per descrivere le trasformazioni che sta vivendo la città.
Come ricorda Roberta Valtorta nel volume "L'esperienza dei luoghi - Gabriele Basilico", la fotografia "non è soltanto l'arte del guardare, ma se praticata a fondo come vera e propria disciplina, anche arte del tornare e del confrontare. [...] quando poi la fotografia riguarda i luoghi, la sua vocazione a costruire esperienza attraverso la ripetizione diventa necessità".
È stata questa "necessità" che ha spinto Giuseppe Corbetta, seguito dal figlio Andrea e da Stefano De Crescenzo, a ripercorrere le periferie sulle orme di Basilico per capire con approccio scientifico come Milano si è trasformata nel tempo e approfondire il significato dei luoghi dell'abitare.
via F. Barzaghi | Foto Andrea Corbetta
La mostra affianca così alcuni degli episodi più significativi dell'evoluzione della città, come il Palazzo della Regione in via Melchiorre Gioia e i grattacieli sorti nell'area della ex-Stazione Varesine, ma anche la trasformazione delle sedi industriali della Bovisa in campus universitari, gli anonimi edifici residenziali o commerciali sorti dopo le demolizioni e le strutture industriali di pregio in attesa di un adeguato recupero, o ancora attive.
Nel percorso espositivo trova infine posto anche tutto il lavoro di archivio svolto dagli autori, con le fotografie d'epoca - ottenute grazie alla collaborazione con Giovanna Calvenzi e Gianni Nigro dello Studio Gabriele Basilico - e i dettagli sulle aziende che utilizzavano gli edifici ritratti negli anni '70, quasi a voler rispondere alla volontà espressa da Basilico stesso "Io vado in cerca dei luoghi dove l'uomo ha creato sé stesso, e ogni volta che li trovo, mi fermo e mi chiedo: cosa è successo qui? Chi ha voluto questo, chi ha cambiato questo luogo che prima era diverso, e perché lo ha fatto?".
via Bovisasca | Foto Stefano De Crescenzo
via G. La Masa | Foto Stefano De Crescenzo
MILANO NORD RITRATTI DI FABBRICHE 35 ANNI DOPO
Spazio MiFAC
via Santa Marta 18, Milano
5 - 17 novembre 2019 | ore 15.30 - 19.30
Ingresso gratuito (chiuso il lunedì e domenica 10 novembre)
Inaugurazione | martedì 5 novembre alle ore 18.00
Milano ritratti di fabbriche revisited: la periferia rivelata | sabato 16 novembre alle ore 18.00
+ info: www.formeurbane.com
pubblicato il:
Milano Nord ritratti di fabbriche 35 anni dopo. Com'è cambiata la periferia industriale fotografata da Gabriele Basilico mostra fotografica + incontro
Milano, Spazio MiFAC