Oops! la Casa Inesatta - caccia agli errori spaziali

call video sui profili social del collettivo STORTHØ

Dopo più di un mese trascorso esclusivamente tra le mura domestiche ognuno di noi conosce ogni angolo della propria casa, anche quelli meno "riusciti". Perché allora non far diventare la casa stessa un terreno di indagine architettonica?

È quello che ha fatto il giovane collettivo romano STORTHØ con il progetto "Oops! - la Casa Inesatta", che raccoglie, attraverso una call lanciata sui social, tutta una serie di esempi di "errori spaziali" che impediscono di compiere con facilità un'azione quotidiana: una mensola troppo alta, una trave eccessivamente inclinata o una finestra impossibile da aprire completamente.

Il progetto nasce da una ricerca intrapresa qualche mese fa dal gruppo sul tema dell'ostacolo in architettura ed oggi proiettata nella situazione di isolamento.
L'obiettivo è quello di rivelare quanto la nostra vita sia influenzata da spazi non sempre ottimali, incapaci di rispondere in modo adeguato alle esigenze per cui sono stati pensati.

Per partecipare sarà sufficiente condividere sui canali social di STORTHØ entro il 2 maggio 2020 un video che rappresenti ciò che più vi ostacola in questo periodo di vita casalinga.

Tutta la serie di "Oops" raccolti saranno riproposti in un unico video e costituiranno la base di un progetto successivo, la "Casa Inesatta", un'abitazione paradossale realizzata dal collettivo, in cui si concentreranno tutti i tipi di ostacoli ed errori raccolti.

Instagram: instagram.com/stortho.collettivo
Facebook: facebook.com/storthostortho
Mail: stortho.stortho@gmail.com


Installazione presso la Galleria d'arte Sinestetica | © STORTHØ

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