- Vivere nelle grandi metropoli o nei piccoli centri?
- Esiste una dimensione urbana del possibile?
- Possiamo coinvolgere i cittadini nel ripensare una città modulata sui bisogni della comunità ed espressione della sua storia?
È a queste domande che prova a rispondere "2050 Archifest - abitare il mondo altrimenti", il festival dell'architettura di Colle Val D'Elsa, vincitore del bando "Festival dell'Architettura" promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del MiBACT.
Da giovedì 24 settembre fino domenica 4 ottobre Colle Val d'Elsa ospiterà una serie di incontri, laboratori, visite guidate, performance ed eventi getteranno le basi di una "nuova città sostenibile" dove sia possibile migliorare la qualità della vita.
L'obiettivo è sempre uno: costruire comunità resilienti, eque e vitali, aumentando la consapevolezza intorno alla qualità del vivere comune e ai requisiti essenziali, necessari per soddisfare le esigenze di tutti, "senza mai lasciare nessuno indietro", come affermato nell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.
Diretto da Francesca Ameglio, il Festival avrà luogo in diverse sedi della cittadina, tra cui lo spazio MARS progettato da Giovanni Michelucci, il Teatro del Popolo, il Palazzo Pretorio.
Scopri il programma completo
2050 Archifest - abitare il mondo altrimenti
le 5 tematiche del festival
Il Festival abbraccerà 5 grandi macro-temi, all'interno dei quali ruoteranno i diversi eventi, talk e laboratori.
Semi di rigenerazioni
Mars Spazio Michelucci | da giovedì 24 a sabato 26 settembre
Eventi e dibattiti dedicati alla rigenerazione urbana. L'obiettivo è creare un linguaggio comune sul quale costruire il dialogo tra amministratori, terzo settore e cittadini, professionisti, privati e imprese.
Tra gli interventi: Margherita Guccione (DGCC) del MiBACT; Michele D'Alena (Ufficio Immaginazione Civica), Renato Quaglia (Fondazione Quartieri Spagnoli).
Infine, sabato 26 alle ore 14:30, un laboratorio partecipato aperto ai cittadini, seguito dai "Paesaggi sonori" - progetto di field recording a cura di Dario Firuzabadì - e il dj-set di Slowaxx (sabato 26 dalle ore 17).
Life on mars
Domenica 27
Una giornata dedicata ad architettura, arte e paesaggio per indagare l'importanza del ruolo dell'arte contemporanea per la valorizzazione del territorio.
Tra gli eventi, alle ore 10:00 la re-installazione di Concrete Blocks, la "struttura" realizzata da Sol LeWitt a Colle Val d'Elsa nel 1997 nel giardino di Palazzo Pretorio.
A seguire tavola rotonda sullo stato dell'arte del Distretto Contemporaneo in Val d'Elsa, in compagnia dell'artista francese Daniel Buren, che ha collaborato al progetto di riqualificazione di piazza Arnolfo - a Colle Val d'Elsa - sviluppato da Jean Nouvel.
Workshop Colle 2050
Mars Spazio Michelucci | da martedì 29 settembre a venerdì 2 ottobre
Quale futuro per Colle Val d'Elsa? Sarà la domanda al centro del Workshop Colle 2050.
Durante le quattro giornate si terrà anche la Scuola di Architettura per bambini, un laboratorio dove sperimentare la partecipazione attiva e aperta dei piccoli cittadini, per immaginare la città.
Il contributo delle "architettrici
Mars Spazio Michelucci | sabato 3 ottobre
Una rilettura dell'apporto delle donne che hanno progettato e realizzato opere di architettura.
9:30: convegno sull'opera di Plautilla Bricci, Eileen Gray, Charlotte Perriand, Lilly Reich e Lina Bo Bardi, fino alla contemporanea Zeynep Fadillioglu.
Genealogia come destino
Mars Spazio Michelucci | domenica 4 ottobre
Una giornata interamente dedicata all'eredità lasciata da Giovanni Michelucci:
- ore 10:00 - tavola rotonda sulla trasformazione urbana, con tre casi a confronto: Colle Val d'Elsa, Olbia e Taranto. A seguire intervento del presidente dell'Ordine degli Architetti PPC di Siena, Nicola Valente, su "Progettare con la comunità - La sede della Contrada di Valdimontone a Siena".
- ore 15:00 - incontro "Illuminare Michelucci per vedere la città" con Orazio Carpenzano, Paolo Di Nardo, Gianluca Peluffo, Paola Gregory,iMarco Muscogiuri e Laura Andreini.
- ore 17:00 - lectio magistralis "L'eterna modernità di Giovanni Michelucci" di Valerio Paolo Mosco e Luigi Prestinenza Puglisi.
maggiori informazioni: archifest-collevaldelsa.it
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«2050 Archifest - abitare il mondo altrimenti» Countdown per il festival della Val d'Elsa all'insegna della sostenibilità Incontri, laboratori, visite guidate, performance, eventi
Colle Val d'Elsa