Dopo l'incontro con MADE Associati, l'Ordine Architetti di Roma ha organizzato un secondo appuntamento del ciclo "Dialoghi di Paesaggio - Esperienze Professionali", che vedrà protagonisti gli architetti Annalisa Metta e Luca Catalano dello studio romano OSA architettura e paesaggio.
L'analisi di due progetti dello studio, in due importanti aree del tessuto urbano di Roma - esempio di buona pratica - sarà l'occasione per affrontare il tema della trasformazione del territorio come risposta alla crisi economica dovuta all'emergenza sanitaria.
Romani Paesaggi Urbani - programma
- ore 16:00 - Presentazione e relazione introduttiva
Esperienze di Paesaggi Romani - Flavio Trinca (Responsabile OAR Percorso Formativo "Paesaggio")
Saranno presentati due progetti romani accomunati dalle peculiarità degli ambiti di intervento: l'uno all'interno dell'area archeologica centrale di Roma - caratterizzato dall'interlocuzione tra professionisti e Sovrintendenze; l'altro sulle sponde del fiume Tevere in pieno ambito urbano - non ancora realizzato - rappresenta un interessante confronto dell'istituzione Poste Italiane con un ambito progettuale insolito, in ambito sensibile dal punto di vista ambientale e paesaggistico. - ore 16.30
Riqualificazione paesaggistica del percorso meridionale del Palatino: Una passeggiata nel verde che attraversa più di 1500 anni di storia
L'architetto Luca Catalano (OSA architettura e paesaggio) ripercorrerà 1500 anni di storia presentando il progetto che collega la valle del Foro Romano al fronte più esterno del Palatino. Il percorso consente la visita circolare all'interno del parco, restituendo la storicità del verde che appare come parte integrante e caratterizzante di tutta l'area archeologica. - ore 17.30
Riqualificazione ambientale, paesaggistica e funzionale degli spazi aperti del CRAL di Poste Italiane a Lungotevere Flaminio
L'architetto Annalisa Metta (OSA architettura e paesaggio) presenterà il progetto - esito di un concorso a inviti - per la sistemazione paesaggistica, ambientale e funzionale degli spazi aperti di pertinenza della Casina Sportiva costruita a metà degli anni Venti, dove in precedenza si trovavano le spiagge di Flaminio.
Dopo lunghi anni di abbandono, il nuovo disegno punta a rispondere alle nuove esigenze, dall'articolazione leggibile degli spazi aperti alla fruizione contemporanea del parco fluviale, dall'adeguamento del parco per rispondere alle piene del fiume alla continuità del sistema ambientale - naturalistico. - ore 18:30
Conclusione e risposte alle domande dei partecipanti
Per partecipare all'evento è necessaria la registrazione.
La partecipazione all'evento riconosce 3 CFP | Codice ARRM2350
+info: formazione.architettiroma.it
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