La Fondazione Benetton Studi Ricerche presenta la XVIII edizione delle Giornate internazionali di studio sul paesaggio. Gli incontri curati da Luigi Latini (presidente del Comitato scientifico) e Simonetta Zanon (progetti paesaggio) si svolgeranno online sulla piattaforma Zoom con traduzione simultanea in italiano e in inglese. A confronto i contributi di esperti, studiosi e professionisti sul tema "Abbandoni. Il paesaggio e la pienezza del vuoto".
I tre appuntamenti e un incontro extra intendono aprire una discussione su come la condizione di sospensione o di rifiuto possa generare una "natura dell'abbandono" che lo sguardo paesaggistico, con la complicità di molti altri contributi, è capace di cogliere e "coltivare" in chiave fattiva e condivisa.
Il tema dell'abbandono dei luoghi di lavoro e degli spazi di vita - dal mondo rurale alla montagna, dagli spazi minimi dell'abitare ai grandi complessi industriali - è, infatti, da tempo al centro di ogni discussione sul futuro del nostro mondo e all'origine di una vitalità progettuale che, anche nel campo del paesaggio, sta generando nuovi metodi di lavoro e mentalità operative.
Lo sguardo sulle forme attuali di abbandono necessita, infatti, di un approfondimento che la cultura del paesaggio e del giardino può affinare con un'attitudine e una strumentazione che guarda a questa condizione come valore in sé, e condizione di crescita, immaginando ogni azione non come misura riparatoria, ma prezioso esercizio di coesistenza.
I tre incontri, che coinvolgeranno studiosi, esperti e professionisti di diverse discipline, e con le suggestioni del linguaggio del cinema, affronteranno, in ogni appuntamento, il tema da un diverso punto di vista:
- la prima giornata sarà dedicata all'abbandono della montagna, delle foreste, della campagna coltivata, dei borghi, affrontati da sguardi plurali come quello geografico, antropologico o paesaggistico, agronomico e forestale.
- la seconda giornata e la terza giornata si concentreranno, invece, sull'evoluzione del paesaggio urbano contemporaneo e del destino degli spazi dedicati al "loisir", che hanno visto l'abbandono di grandi strutture dedicate al tempo libero.
Spreepark, Berlino, scivolo d'acqua nel selvatico | foto di Frank Sperling
Giornate internazionali di studio sul paesaggio 2022 | gli interventi
SGUARDI DIVERSI SUI LUOGHI ABBANDONATI
venerdì 18 febbraio 2022 | ore 15.00 - 19.00
- Corrispondenze
cortometraggio di Marco Zuin e Alessandro Padovani - Antropologia del terzo paesaggio
Nadia Breda, docente di Antropologia culturale, Università di Firenze - La soddisfazione dell'abbandono
Michela De Poli, architetto paesaggista, MADE associati, Treviso - Paesaggi non intenzionali
Matthew Gandy, docente di Geografia culturale e storica, University of Cambridge - Integrazione o segregazione negli usi delle terre e nei paesaggi?
Marco Marchetti, docente di Ecologia e Pianificazione delle risorse forestali, Università del Molise - Montagne di mezzo: prendere le misure dell'abbandono
Mauro Varotto, docente di Geografia e Geografia culturale, Università degli Studi di Padova - Bianco, grigio, verde - paesaggi alpini in morfosi
Günther Vogt, Vogt Landschaftsarchitekten, Zurigo-Londra-Berlino-Parigi - Spaesati. Luoghi dell'Italia in abbandono tra memoria e futuro
Antonella Tarpino, storica e saggista, Fondazione Nuto Revelli, dialoga con Daniele Ferrazza, giornalista gruppo editoriale Gedi
PAESAGGI URBANI
giovedì 24 febbraio 2022 ore 16.30-19
- Dall'incolto: ripensare il paesaggio urbano
Jill Desimini, docente di Architettura del paesaggio, Harvard Graduate School of Design - Abbandono con cura
Pablo Georgieff, Coloco, Parigi, e Lorenzo Romito, Stalker, Roma - Isole. Paesaggi dello scarto e nuove terre
Sara Marini, docente di Composizione architettonica e urbana, Università Iuav, Venezia
a seguire proiezione in streaming del film Stalker di Andrej Tarkovskij (URSS, 1979, 161')
PAESAGGI DEL LOISIR
venerdì 25 febbraio 2022 ore 16.30-19
- L'abbandono: un compito per l'arte e il paesaggismo
Katja Aßmann, direttrice artistica Spreepark, GrünBerlin, Berlino - Dolomiti Contemporanee
Gianluca D'Incà Levis, fondatore di Dolomiti Contemporanee, direttore di Spazio di Casso al Vajont - Regimi di cura e abbandono
Martì Franch, architetto paesaggista, EMF paisatge, Girona - Memoria, topofilia, conflitto e trasformazione urbana: gli stadi calcistici "abbandonati"
Fabio Salomoni, sociologo, Dipartimento di Lingue straniere, Koç University, Istanbul
EXTRA
venerdì 11 marzo 2022 | ore 18.00
Chernobyl Herbarium. La vita dopo il disastro nucleare
conversazione con Anaïs Tondeur, artista visuale
ABBANDONI. IL PAESAGGIO E LA PIENEZZA DEL VUOTO
Giornate internazionali di studio sul paesaggio 2022
online sulla piattaforma Zoom
venerdì 18, giovedì e venerdì 24-25 febbraio
incontro extra venerdì 11 marzo
È richiesta l'iscrizione attraverso l'apposito link che, con il programma definitivo e tutte le informazioni utili, sarà pubblicato nel sito della Fondazione entro la fine di gennaio.
+info: fbsr.it
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