Partirà da Milano, per allargare lo sguardo fino alle città di Vienna e Barcellona, il ciclo di due incontri - organizzato dall'Ordine degli Architetti di Milano e curato da Florencia Andreola e Azzurra Muzzonigro - per offrire maggiore consapevolezza rispetto alle questioni di genere insite nei luoghi che frequentiamo, negli spazi pubblici e nella pianificazione urbana.
Nel corso dei due appuntamenti saranno esaminati alcuni casi virtuosi su scala europea, con l'obiettivo di affrontare l'intreccio fra gli studi di genere e la pianificazione della città.
Il caso di Milano (22 febbraio), e quelli di Vienna e Barcellona (2 marzo), saranno quindi gli esempi di città, differenti sotto molti punti di vista, presi in esame per comprendere concretamente come i bisogni di donne e minoranze di genere si possano tradurre in politiche pubbliche capaci di rispondere ai bisogni di tutte e tutti.
Il fine dei due webinar è la decostruzione dello spazio urbano contemporaneo, per rileggere le risposte che le città riescono ad offrire alle donne e alle minoranze di genere, ed evidenziare come, troppo spesso, questi spazi non siano affatto neutri, bensì carichi di valori sociali e culturali.
Ridisegnare le città in una prospettiva di genere significa «concepire lo spazio urbano in modo flessibile, con la capacità di rispondere ai bisogni, ai desideri e alle rappresentazioni socio-spaziali della diversità dei soggetti, incorporando i diversi modi di vivere e di rendere effettivo il diritto alla città» [Tello, 2009: 288].
VERSO UN'URBANISTICA DI GENERE:
MILANO, VIENNA E BARCELLONA | 4 CFP
- martedì 22 febbraio 2022 | ore 18.00 - 20.00
- mercoledì 2 marzo 2022 | ore 18.00 - 20.00
Iscrizioni entro il 22 febbraio 2022
Il costo del corso per gli iscritti FOAMI e Amici di Fondazione è di 18 euro. Per tutti gli altri di 23 euro
+info: ordinearchitetti.mi.it
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