Umanesimo Urbano: l'uomo al centro di Open House Milano 2023

120 siti aperti per scoprire una città inedita e sorprendente, sotto il segno dell'architettura

Fine settimana ricco di aperture, alcune irripetibili, a Milano, per l'ottava edizione di Open House. La città si racconterà tra sabato 13 e domenica 14 maggio attraverso la sua architettura, dalle grandi opere di riqualificazione urbana alle case private, con 120 siti aperti.

Il 2023 è stato individuato dagli organizzatori come l'anno giusto per puntare i riflettori sulle progettazioni virtuose capaci di reinterpretare e dare nuova forma al rapporto tra città e abitanti. L'uomo al centro della misura progettuale, quindi, nel nuovo volto della città in trasformazione. Gli highlights dell'edizione di quest'anno vogliono mostrare come Milano stia percorrendo la sua traiettoria verso il futuro con un linguaggio rinnovato che parla di circolarità, riqualificazione, tecnologia e inclusività.

Il titolo Umanesimo Urbano, in questo senso, si riferisce appunto a una rinascita a tutto tondo, che interessa non solo l'architettura, ma anche lo stile di vita dell'uomo contemporaneo, in tutte le sue forme.

Sotto la lente di ingrandimento esempi concreti studiati attraverso specifici percorsi tematici. Ampio spazio all'architettura del paesaggio, con particolare riferimento alla biodiversità e ai cambiamenti climatici.

Si condivideranno idee ed esperienze volte a dimostrare l'efficacia del coworking, spesso luogo di ibridazione e scambi di idee e pensieri e del social housing. Sarà messa in risalto l'importanza dell'arte come elemento identitario dei luoghi capace di valorizzare gli spazi pubblici.

Aperture straordinarie coinvolgeranno anche alcune architetture iconiche che caratterizzano lo skyline milanese, come il Complesso del Monte Amiata, Palazzina INA, Collegio di Milano, Torre Arcobaleno, CasaRustici, il Cremlino, l'ex Cinema Maestoso, il Grattacielo Pirelli e la storica sede Rai di corso Sempione di Gio Ponti.

Il programma

Lo skyline di Open House Milano si espande di edizione in edizione: quest'anno sono i 120 i siti in programma sono frutto di una partecipazione sempre più trasversale, adesioni spontanee e sinergie progettuali.

Il palinsesto di aperture sarà visitabile spostandosi nei sei sestieri in cui Milano era anticamente divisa -  Porta Orientale, Romana, Ticinese, Vercellina, Nuova e Comasina - organizzato da OHM anche in itinerari tematiciche esplorano l'evoluzione sociale e culturale della città.

Quest'anno, grazie a importanti partnership, si apriranno luoghi strategici della città che testimoniano un nuovo linguaggio progettuale, dando nuovo valore ad aree oggi considerate periferiche e per gettare le basi di una città che diviene sempre più inclusiva e aperta alla cittadinanza.

Le aperture delle partnership

AXA Investment Manager, consentirà la visita di MonteRosa 91, complesso firmato da Renzo Piano giunto quasi al traguardo della sua realizzazione. L'immobile, efficiente dal punto di vista energetico e attento alla riduzione dell'impatto ambientale, dà forma a un progetto pensato per creare un luogo aperto all'area urbana in cui si trova, abbracciando le esigenze e le richieste degli abitanti e della comunità del quartiere. Saranno realizzati infatti un nuovo asilo, una palestra, un ristorante caffetteria e un boschetto urbano, battezzato "Parco della luce".

MonteRosa 91

MonteRosa 91

FS Sistemi Urbani aprirà lo Scalo Farini, facente parte del più ampio  progetto "Scali Milano", nato con l'intento di riqualificare sette ex scali ferroviari dismessi. Il progetto è un notevole esempio di rigenerazione urbana che interesserà la città nei prossimi anni. Lo Scalo Farini si trova in una zona strategica, dove architettura, design urbano, forestazione cittadina e infrastruttura sono punti cadine della progettazione.

Scalo Farini

Living, il magazine di interiors, design e lifestyle del Corriere della Sera, firmerà un circuito di aperture esclusive con una selezione di case e studi privati di designer e architetti già pubblicati sull'online e sulle pagine della rivista come Casa Ornella della designer Maria Vittoria Paggini, Studio Aricò del designer Antonio Aricò e la nuova casa della designer Serena Confalonieri. Il percorso di interiors si arricchisce anche di un circuito di atelier e case private e a cura di OHM, tra cui Atelier Molayem, un showroom digioielli con interni di modernariato e pareti, in questo momento, completamente rivestite di marsh mellow; spazi domestici come Attico Carbonari un progetto di Luigi Caccia Dominioni, Giardino Nascosto di Giuseppe Chigiotti, Umbria 120 di Golinelli Sala, Casa Zeta, Casa Verde Mulino Vettabbia e The Botanical Loft per osservare da vicino l'appeal degli interni milanesi spesso custoditi in tipiche case milanesi o siti ricavati in siti post industriali.

Il tema dell'evento sarà portato in scena anche dalla NABA, Nuova Accademia di Belle Arti, che aprirà il suo Campus, in occasione dell'Open House, il 13 maggio, dalle 11 all 15.

Perimetro, il magazine dedicato alla fotografia contemporanea, proporrà uno storytelling fotografico, TERRE DI MEZZO realizzato dal fotografo Francesco Lorusso per esplorare la vita delle periferie raccontandone per i luoghi e le persone. Basta prendere il 14, il tram che attraversa la città, per arrivare nell'alto Giambellino accorgendosi che sono terre in mezzo, territori impregnati di immaginazione che in questo lavoro rappresentano anche uno spazio emozionale.

Spazio all'architettura del paesaggio, dove il green è protagonista

Lo studio AG&P greenscape, fondato dal paesaggista Emanuele Bortolotti, contribuirà a dare risalto all'architettura del paesaggio all'interno della quale il verde è protagonista, come dimostra il progetto di Merezzate, complesso di social housing a Regoredo.

Con Hortensia, di Vittorio Peretto, Open House scoprirà LOM - Locanda Officina Monumentale, ex spazio industriale dismesso che ha riportato la manifattura leggera all'interno della città. Sarà possibile, inoltre, visitare gli spazi dove .

Gli spazi della progettazione, dove nascono le idee e l'innovazione

ACPV Architects Antonio Citterio Patricia Viel, Park Associati, Barreca & La Barra, GLA e Piarch sono solo alcuni degli studi professionali che parteciperanno all'open doors e che mostreranno alcuni dei loro progetti attualmente in corso sul territorio milanese.

Open House Europe

Parallelamente a Open House Milano, è nata quest'anno anche Open House Europe, iniziativa triennale co-finanziata dall'Unione Europea, che si pone l'obiettivo di promuovere l'architettura del continente. L'evento vede la collaborazione di altre città appartenenti alla rete Open House Worldwide e promotrici degli eventi Open House ad Atene, Bilbao, Brno, Dublino, Lisbona, Slovenia, Stoccolma, Tallinn, Salonicco e Vilnius.

OPEN HOUSE MILANO 2023 
UMANESIMO URBANO
13 e 14 maggio 2023

+ info openhousemilano.org

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