Visita guidata tra chiese e conventi affacciati sulle acque di Bologna

La partecipazione è gratuita | 4 Cfp

Il Centro Studi Fondazione Lercaro, in occasione della pubblicazione del libro a cura di Paola Foschi dal titolo "Ora et labora. Preghiera e lavoro. Monasteri, chiese e industria accanto alle acque di Bologna", organizza una visita guidata presso i tre complessi ecclesiastici oggetti del volume.

Si tratta di chiese e conventi che, come suggerisce il titolo del libro, si trovano sulle acque di Bologna e che, pur essendo solitamente chiusi al pubblico, affascinano ancora i tanti che li osservano con ammirazione: il Santuario di Santa Maria della Pioggia ed ex orfanotrofio San Bartolomeo di Reno, la Chiesa di San Nicolò di via San Felice e il Complesso Monastico dei Santi Nabore e Felice.

Le tappe della visita

Dopo l'introduzione di Paola Foschi si proseguirà con la visita degli edifici:

Santuario di Santa Maria della Pioggia ed ex orfanotrofio San Bartolomeo di Reno

Visita a cura di Cristina Medici

Costruita nel 1208, la chiesa dei Mercanti costituiva la componente sacra di un'area dedicata a mercato e commercio nei pressi del canale che scorreva in via Riva di Reno. Trasformata in ricovero per pellegrini prima e in orfanotrofio maschile poi, la chiesa di San Bartolomeo cedette poi il posto al santuario di Santa Maria della Pioggia.

Chiesa di San Nicolò di via San Felice

Visita a cura di Piero Mattarelli

Fino alla seconda guerra mondiale questo edificio spiccava nella città, in via San Felice, per la sua eleganza e per le opere d'arte che custodiva. Oggi è ormai un rudere, caratterizzato da degrado e abbandono, ma il suo passato è carico di importanza per la toria che racconta, sua e della comunità parrocchiale di cui si fa portavoce e rappresenta un punto di partenza per i futuri mecenati intenzionati a recuperarla, qualificarla e rivitalizzarla.

  • Complesso Monastico dei Santi Nabore e Felice
    Visita a cura di Daniela Villani
    Con un salto verso i primi secoli del cristianesimo si arriva a questo edificio che ha una storia secolare. La romanica cripta si San Zama, caratterizzata da uno stile architettonico ormai difficile da ritrovare negli edifici bolognesi, fu tenuta segreta dalla fine del XVIII secolo fino a pochi anni fa, quando è stata trasformata in sede dell'Ospedale Militare, dopo essere stata sede di comunità una benedettina maschile e poi di monache clarisse.

Iscrizione

La partecipazione è aperta a tutti gli interessati al tema, gratuita.

Per gli architetti che parteciperanno all'evento è previsto il rilascio di 4 cfp con iscrizione obbligatoria tramite apposito modulo.

CHIESE E CONVENTI LUNGO I CANALI DI BOLOGNA - VISITA GUIDATA
sabato 23 maggio 2024 ore 9:00 - 13:00

Ritrovo presso la Fondazione Cardinale Giacomo Lercaro
via Riva Reno 55 Bologna

+ info: www.fondazionelercaro.it

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