Forme organiche, spazi fluidi e superfici ondulate in un mix di materiali naturali, ambienti accoglienti e funzionali in armonia con la natura e l'uomo caratterizzano le opere dello Studio Aalto.
L'idea di un'architettura e di un design pensati per le persone è, infatti, il fil rouge che unisce lavori e ambiti di ricerca diversi tra loro: dai circoli operai ai municipi, da abitazioni unifamiliari a complessi residenziali, da mobili ad arredi per bambini, da lampade in vetro a tessuti e complementi d'arredo.
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La mostra
Il MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI ospita, fino al 26 maggio 2024, la mostra AALTO - Aino Alvar Elissa. La dimensione umana del progetto patrocinata dall'Ambasciata di Finlandia in Italia e a cura di Space Caviar. L'esposizione, inaugurata il 13 dicembre 2023 insieme alla nuova Collezione di Design contemporaneo del MAXXI e alle mostre Jannis Kounellis.Notte e Maria Giuseppina Grasso Cannizzo.IN COLLISIONE, offre la possibilità di scoprire alcuni dei capolavori di architettura e design finlandesi più significativi del XX secolo realizzati da Alvar Aalto (1898- 1976), insieme alla sua prima moglie Aino Marsio (1894-1949) e poi alla seconda Elissa Mäkiniemi (1922-1994).
Aino Marsio e Alvar Aalto | Foto di Herbert Matter
Courtesy of the Department of Special Collections,
Stanford University Libraries
Alvar Aalto ed Elissa Aalto durante la costruzione della Maison Carré
Foto di Christian Leclerc
The Alvar Aalto Foundation
Il concept: la dimensione umana del progetto
L'essere umano è il protagonista della mostra AALTO - Aino Alvar Elissa. La dimensione umana del progetto.
Un'esposizione che merita una visita non solo per conoscere una selezione di alcune delle opere finlandesi più note a livello internazionale diventate delle icone "senza tempo" dell'architettura e del design moderno ma anche per comprendere il lavoro dello Studio Aalto che, fondato in Finlandia nel 1923, per cinque decenni si è impegnato nel porre l'esperienza umana al centro della propria visione progettuale in cui l'architettura, l'arte e il design sono concepiti come un tutt'uno.
"La vera architettura esiste solo quando pone al centro l'essere umano" Alvar Aalto (1958)
foto © Pasqualini Fucilla
I progetti in mostra
Le architetture senza tempo
In mostra una selezione di undici progetti tra i più significativi realizzati dallo Studio Aalto in Finlandia, negli Stati Uniti e in Italia dagli anni Venti ai primi anni Ottanta. Edifici diventati icone dell'architettura moderna vengono presentati al MAXXI attraverso un allestimento sperimentale che offre al visitatore diverse chiavi di lettura del lavoro di Aalto. Su undici plinti in mattoni, posizionati lungo la Galleria KME, sono esposti disegni originali, foto storiche e modelli in scala, la maggior parte dei quali forniti in prestito dalla Fondazione Alvar Aalto e alcune opere provenienti dalla Fondazione Paimio Sanatorium.
Tra i progetti in mostra: il noto Sanatorio di Paimio, Finlandia (1929 - 1933), concepito come uno strumento medico per favorire la guarigione dei pazienti; la Villa Mairea a Noormarkku, Finlandia (1937 - 39) uno degli edifici simbolo dell'architettura del XX secolo, rappresentata in mostra anche da una ricostruzione in scala 1:1 dell'iconica piscina kidney pool che accoglie i visitatori all'ingresso del percorso espositivo; la Casa sperimentale sull'isola di Muuratsalo, Finlandia (1952 - 1954), le cui facciate, realizzate con una composizione di differenti tipologie di mattoni e ceramiche, hanno ispirato il progetto di allestimento della mostra ideato dallo studio Space Caviar; il Centro civico di Säynätsalo, Finlandia (1949-1952), architettura dal carattere unico che accoglie i cittadini nei suoi ambienti a misura d'uomo; i dormitori del MIT a Cambridge, Massachusetts - USA (1947 - 1949), un complesso architettonico in grado di accogliere 353 studenti in 43 stanze di tagli differenti; la Chiesa e centro parrocchiale di Riola di Vergato, Italia (1966 - 1980), progetto dalla storia complessa che, realizzato dopo la morte di Aalto, testimonia il suo forte legame con l'Italia.
Parte integrante della mostra è anche il progetto FPO (For Position Only) di Ramak Fazel invitato dal MAXXI ad esplorare con la sua macchina fotografica le architetture dello Studio Aalto e il loro impatto sulla vita attuale delle comunità in Italia, in Finlandia e negli Stati Uniti.
Sanatorio di Paimio, Finlandia 1929-1933
Foto di Gustaf Welin, 1933
Vista della terrazza _ The Alvar Aalto Foundation
Istituto nazionale della previdenza sociale di Helsinki, Finlandia / 1948-1957
Foto di Heikki Havas, circa 1957
Cabine di colloquio nell'atrio _ The Alvar Aalto Foundation
Le icone del design moderno
In mostra anche una selezione di alcuni degli oggetti, diventati icone del design moderno, che ancora oggi, grazie all'attenzione dello Studio Aalto per la produzione in serie, vengono prodotti continuativamente facendo parte della vita quotidiana di molte persone sia a casa che a lavoro.
Sospesi dal soffitto e su cinque plinti in mattoni posizionati al centro della Galleria KME sono esposti una selezione di oggetti in vetro, tessuti, lampade, arredi per bambini, mobili e complementi di arredo prodotti da Artek. Storica azienda finlandese fondata nel 1935 a Helsinki dalla coppia di architetti e designer Alvar e Aino Aalto, dalla mecenate appassionata d'arte Maire Gullichsen e dallo storico d'arte e critico Nils-Gustav Hahl. Tra le tante opere in mostra, la sedia di Paimio, lo sgabello Stool 60 e il vaso Savoy.
Savoy vase, 1936 Foto di Maija Holma _ The Alvar Aalto Foundation
L-leg stool (A60), 1933
Foto di Markku Alatalo
Artek Collection/Alvar Aalto Foundation
Le installazioni all'ingresso del percorso espositivo
Una ricostruzione in scala 1:1 dell'iconica piscina kidney pool della Villa Mairea a Noormarkku, Finlandia (1937 - 39) accoglie i visitatori all'ingresso della Galleria KME e li invita ad esplorare le installazioni realizzate lungo il percorso espositivo alla scoperta di alcuni dei capolavori di architettura e design finlandesi più significativi del XX secolo firmati dallo Studio Aalto.
KIDNEY POOL della Villa Mairea a Noormarkku @ foto Arianna Callocchia
Una reading room, arredata con alcuni degli storici mobili di Artek, invita i visitatori alla lettura di alcune delle opere più significative su Aalto, tra le quali anche il volume Aino + Alvar Aalto di Heikki Aalto- Alanen, pubblicato in finlandese nel 2021 da Otava, in inglese a settembre 2023 da Phaidon e in italiano a Dicembre 2023 da Salani Editore.
READING ROOM @ foto Arianna Callocchia
Un corner VR di Meta Quest offre ai visitatori la possibilità di vivere un'esperienza immersiva attraverso Hide and Seek in Architecture. Un videogioco realizzato in occasione della mostra dallo studio Space Caviar in collaborazione con Meta che invita il giocatore a nascondersi nella Casa Sperimentale a Muuratsalo in Finlandia.
Casa sperimentale a Muuratsalo, Finlandia 1952-1954
Foto di Havas _ Alvar Aalto nel patio
The Alvar Aalto Foundation
Un'area espositiva allestita con modelli tattili e disegni in rilievo offre a tutte le persone con difficoltà uditiva e visiva di poter esplorare la mostra grazie al progetto di accessibilità MAXXIperTUTTI (finanziato dall'Unione europea - Next Generation EU, nell'ambito del bando del Ministero della Cultura "Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi").
AALTO - Aino Alvar Elissa.
La dimensione umana del progetto
mostra a cura di Space Caviar
14 dicembre 2023 - 26 maggio 2024
MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo
Galleria KME
+ info maxxi.art
pubblicato il:
Aalto in mostra al MAXXI di Roma alla scoperta della dimensione umana dei progetti di Aalto
MAXXI, via Guido Reni 4a, Roma