La scacchiera, con la sua entità geometrica e razionale, ma al tempo stesso evocativa e onirica, sarà al centro di un doppio appuntamento, promosso dalla Casa dell'Architettura, dall'Ordine degli Architetti di Roma e dall'Acquario Romano.
In programma il 9 febbraio 2024 a partire dalle 15, un TALK sul simbolismo della scacchiera, anche nei suoi aspetti esoterici e il legame con la pavimentazione del Tempio Massonico.
Seguirà l'inaugurazione di una MOSTRA - visitabile fino al 24 febbraio - dedicata alla sua forma geometrica e su come, ieri come oggi, sia fonte di ispirazione per le composizioni di artisti e architetti, lo è stata per lo scultore Josef Hartwig nel contesto della Bauhaus, il pittore Max Ernst o lo studio Bjarke Ingels Group a Copenaghen.
Il talk
Il mondo si divide tra chi conosce e sa giocare a scacchi e chi conosce gli scacchi ma non sa cosa si nasconde dietro una pavimentazione a scacchiera. Il simbolismo dell'alternanza bianco-nero in quadrati che si rincorrono in un trama diventata ormai ben nota nella mente della collettività è indagato per gli aspetti di carattere esoterico in lavori dedicati all'analisi della pavimentazione posata nel tempo massonico e allo stesso gioco degli scacchi. Il potenziale espressivo espresso dallo schema geometrico della scacchiera, inoltre, è accennato in opere dedicate all'architettura e alla pittura, che ne sono evidentemente influenzate.
Sono queste le considerazioni da cui partirà il convegno, che fornirà una serie di contenuti formativi finalizzati all'approfondimento di quello che si nasconde dietro la forma e i cromatismi architettonici della scacchiera.
Interverranno:
Roberta Bocca Vicepresidente OAR | Conte Alessandro Gaetani d'Aragona Presidente Nuovo Circolo degli Scacchi (in attesa di conferma) | Giorgio Abeni Responsabile settore Sport Piazza Vittorio APS, ENPAM | Domenico Zibellini Presidente Comitato Regionale Lazio FSI | Michela Valentini Destination Manager DMO ES.CO | Emma Tagliacollo CTF OAR - Storia e critica | Massimo Palumbo architetto e artista | Paolo Anzuini Consigliere OAR | Roberto Scardella architetto, curatore della mostra | Pasquale Piroso architetto | Antonio Marco Alcaro Tesoriere OAR.
La mostra
L'esposizione, allestita presso la sala Monitor P, curata da Roberto Scardella e composta da opere di Scardella stesso, Leonardo Carboni e Normanno Soscia, vuole evidenziare come, ancora oggi, la forma geometrica della scacchiera sia fonte d'ispirazione di artisti e architetti.
Gli artisti, con le loro opere, vogliono comunicare proprio come la trama a scacchi sia di stimolo per le proprie composizioni e lo fanno con diverse interpretazioni.
Nei lavori di Carboni troviamo atmosfere metafisiche, fuse con suggestioni oniriche, che lasciano l'osservatore sospeso all'interno di una dimensione senza tempo in un riferimento costante alla tradizione figurativa dei maestri del passato.
Soscia punta su contesti realistici, caratterizzati dal tema del confronto tra due avversari, proponendo una lettura fantasiosa e poetica, con un linguaggio evocativo, di espressioni arcaiche e popolari.
Scardella ricorre al mezzo della scultura per concentrarsi sulla matrice classica della scacchiera urbana che, dal modello ippodameo fino al castrum romano, ha influenzato fortemente la genesi e lo sviluppo delle forme urbane, anche quelle più contemporanee.
LA SCACCHIERA: FORMA E SIMBOLO
Talk venerdì 9 febbraio 2024 | ore 15:00
Mostra dal 9 al 24 febbraio 2024 | sala monitor P
Casa dell'Architettura / Acquario Romano
piazza Manfredo Fanti 47, Roma
+ info: architettiroma.it/la-scacchiera-forma-simbolo
pubblicato il:
La Scacchiera: forma e simbolo, all'Acquario romano convegno / talk + mostra
Casa dell'Architettura
