Progettare la memoria in Alta Versilia a ottanta anni dall'eccidio. Sempre su iniziativa dell'architetto e professore Enrico Bascherini, la seconda edizione della masterclass tra le montagne della città versiliana ha una valenza e un significato ancora più simbolico visto l'anniversario del 12 agosto, quando si celebreranno gli 80 anni della strage che i nazifascisti compirono a Sant'Anna di Stazzema nell'estate del 1944.
Il ciclo di incontri che si svolgerà, da maggio ad agosto, presso il Centro Congressi di Sant'Anna di Stazzema (LU), si caratterizza per un'importante presenza di figure architettoniche di rilievo che attraverso un programma ricco di tematiche iconiche, condurranno i partecipanti in immersivi laboratori e lezioni frontali.
Largo spazio sarà dato alla ricerca rossiana sul tema, così come sarà trattato il fondamentale apporto di BBPR alla costruzione della memoria. Non mancherà il caso studio site-specific del Museo della Resistenza di Sant'Anna e il caso internazionale del Museo della pace Hiroshima, il necessario confronto con i soggetti di "memoria", "monumento" (anche dal punto di vista dell'arte), e il più difficile aspetto della messa in opera dei cimiteri e memoriali tedeschi.
Gli accademici che interverranno sono figure di spicco nel panorama dell'architettura italiana, quali gli architetti Alberto Ferlenga, professore di composizione architettonica IUAV, Gino Malacarne, professore di composizione architettonica UniBo, Pietro Carlo Pellegrini, professore Università di Pisa, Domenico Chizzoniti, professore di composizione architettonica PoliMI, Michele Bonino, professore di composizione architettonica e urbana PoliTo, Marco Mulazzani, professore di storia dell'architettura UniFe. E anche l'artista Gianni Moretti, il regista Stefano Leone, e Don Luigi Franceschini, Direttore della conferenza episcopale italiana CEI.
La memoria quindi come architettura e scultura, delicato ambito dove il confine tra le due discipline diventa sottile e fluido e dove, come diceva Alois Riegl, la mano dell'uomo crea un'opera fatta per mantenere sempre presenti e vivi nelle generazioni, azioni o destini umani singoli e collettivi.
Grazie ai fondi messi a disposizione dal Parco Nazionale della Pace di Sant'Anna di Stazzema, come lo scorso anno nelle stesse giornate, si svolgerà parallelamente il workshop aperto agli studenti delle Facoltà di Ingegneria Edile-Architettura e di Architettura dell'Università di Pisa. Durante il laboratorio progettuale i ragazzi progetteranno e realizzeranno un'installazione permanente da inserire all'aperto vicino al Centro Congressi di Sant'Anna.
photo © Federico Scoppa
Calendario delle conferenze
sabato 11 maggio 2024
→ I Monumenti di Aldo Rossi | Prof. Arch. Alberto Ferlenga
sabato 25 maggio 2024
→ La memoria | Don Luca Franceschini
→ Il progetto del monumento memoriale. Concezione e durata | Prof. Arch. Gino Malacarne
sabato 8 giugno 2024
→ Monumento all'attenzione | Gianni Moretti, artista
→ Il museo della resistenza di Sant'Anna | Prof. Arch. Pietro Carlo Pellegrini
sabato 22 giugno 2024
→ Il monumento BBPR | Prof. Arch. Domenico Chizzoniti
→ Il Memoriale della pace di Hiroshima | Prof. Arch. Michele Bonino
sabato 13 luglio 2024
→ La foresta che cammina, cimiteri e memoriali tedeschi 1920-1970 | Prof. Arch. Marco Mulazzani
→ Cinema e memoria | Stefano Leone, regista
PROGETTARE LA MEMORIA
ciclo di conferenze
c/o Complesso Fabbrica dei Diritti, Sant'Anna di Stazzema
→ Programma
Contatti
progettarelamemoria@gmail.com | +39 33945734705
pubblicato il:
Dar forma alla memoria per non dimenticare Ciclo di conferenze a Sant'Anna di Stazzema, tra gli ospiti gli architetti: Alberto Ferlenga, Gino Malacarne, Pietro Carlo Pellegrini...
Sant'Anna di Stazzema