Donne, spazi, libertà. L'architettura e l'universo femminile nel Rinascimento

Call for paper · Palladio Museum

"Ancora oggi, sebbene la maggior parte degli studiosi di architettura siano donne, il mondo dell'architettura continua ad essere dominato dagli uomini. Se si guarda all'Italia della prima età moderna, il ruolo, lo spazio e la posizione delle donne sono ancora più difficili da comprendere. Gli studi recenti hanno in parte rimediato a questo squilibrio, ma ciò si è verificato a più ampio raggio nel campo della storia dell'arte rispetto a quello dell'architettura".

Parte da questa considerazione l'organizzazione del convegno organizzato dal Palladio Museum con la curatela di Donata Battilotti, Cammy Brothers, Bianca De Divitiis e Deborah Howard previsto a Vicenza nel mese di maggio 2025.

Nell'arco delle tre giornate -  con due di presentazioni e discussioni e una di visite in loco - l'attenzione sarà rivolta a casi di studio italiani tra il 1400 e il 1700, ma sono benvenute anche lenti geografiche comparative.

Nel complesso, il seminario vuole affrontare l'urgente necessità di una narrazione storica dell'architettura che tenga conto delle donne. Piuttosto che recuperare figure dimenticate o trascurate di architette o costruttrici, ambisce ad affrontare il rapporto tra donne e architettura in modo multidimensionale.

L'obiettivo è proporre una serie di possibili strade da percorrere per raggiungere una consapevolezza della rilevanza e dell'impegno delle donne in una vasta gamma di contesti architettonici e urbani, andando oltre l'ambito delle nobildonne e dell'interno dei palazzi per considerare le figure femminili di altre classi sociali e di diverse età e i loro ruoli all'interno della città.

Le possibili tematiche

Le donne come mecenati dell'architettura · Le donne come mecenati dei giardini · La dote come stimolo per imprese architettoniche Il diritto successorio e le restrizioni legali alla circolazione delle donne · Divisioni di genere negli edifici domestici e religiosi · Spazi per vedove e donne sole e loro utilizzo · Spazi per l'educazione dei figli · Spazi per lo studio e la devozione · La vita delle donne negli affreschi e nei dipinti · Arredi femminili in ambito domestico (parto, devozione, ecc.) · Spazi per le serve e le schiave · Prostitute e cortigiane · Conventi e ruolo delle badesse e delle priore nel patronato architettonico; decorazione delle celle · Patrocinio femminile delle cappelle di famiglia e dei monumenti funerari · Donne artigiane e imprenditrici · Laboratori e spazi artigianali gestiti da donne · Ostelli e locande Bagni e lavanderie ·Vita di strada, negozi · Miglioramenti urbani

L'organizzazione accoglierà positivamente altri temi proposti dai partecipanti.

A chi si rivolge

Possono partecipare tutti gli interessati che vorranno condividere un proprio pensiero (max 20 minuti) durante il convegno.

Modalità di partecipazione

La proposta scritta con non più di 250 parole dovrà essere accompagnata da un proprio curriculum di non oltre 100 parole, da inviare a cfp@cisapalladio.org entro il 30 settembre 2024.

I contributi saranno sottoposti a valutazione per la pubblicazione negli "Annali di architettura". In futuro potranno essere presi in considerazione altri numeri speciali dedicati alle donne.

Regolamento e informazioni
[ palladiomuseum.org ]

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