Perugia si prepara ad accogliere, dal 25 al 28 settembre 2024, la terza edizione di Seed - Design actions for the future, il festival internazionale interdisciplinare promosso dalla Fondazione Guglielmo Giordano e curato dall'Istituto Nazionale di Architettura (IN/Arch). Una manifestazione che unisce arti e scienze, tra cultura del progetto e altri campi del sapere, con l'obiettivo di indagare alcune grandi questioni del nostro tempo.
L'edizione 2024 sarà dedicata al tema degli "Equilibri" nella condizione di instabilità che caratterizza il XXI secolo. I sistemi urbani, ambientali e sociali sono messi alla prova dai cambiamenti climatici, dai conflitti internazionali, dall'acuirsi delle disuguaglianze e dall'avvento dell'intelligenza artificiale.
Per quattro giorni intensi, Seed offrirà un ricco programma di incontri, dibattiti e performance suddivisi in cinque macro-aree tematiche: design, architettura, urbanistica, territorio e planet life.
A parlare oltre 50 esperti. Architetti, designer, scienziati, filosofi e artisti condivideranno idee innovative e soluzioni concrete, dando forma a un "pensiero complesso" in grado di interpretare l'urgenza planetaria, ma anche di promuovere pace e cooperazione.
Tra gli ospiti figurano Lucio Caracciolo, direttore di LIMES; Raul Pantaleo, architetto di TAMAssociati; Alexander Römer, fondatore del collettivo berlinese Constructlab; Ugo La Pietra, architetto, artista, designer; Walter Mariotti filosofo e direttore editoriale di Domus; Toshiko Mori, architetta e docente alla Harvard Graduate School of Design e Guest Editor di Domus nel 2023; Kjetil Trædal Thorsen co-fondatore di Snøhetta; Petra Blaisse e Jana Crepon di Inside Outside Landscape; e ancora Stefano Boeri, Mario Cucinella, Luca Molinari, Piero Lissoni, Amedeo Schiattarella, solo per citarne alcuni.
Non solo lecture.
Ad accogliere il pubblico e gli ospiti, a San Francesco al Prato, il prototipo di prefabbricazione leggera per emergenze, realizzato in autocostruzione, "H7 Shelter", progetto di ricerca sviluppato da Hope and Space ETS in collaborazione con l'Università di Perugia, il Dipartimento della Protezione Civile Umbria e Panurania.
Un'altra riflessione sul tema delle relazioni e della responsabilità condivisa sarà proposta dalla video installazione Leaveitbe, di AMDL CIRCLE e Michele De Lucchi, opera che evidenzia l'importanza di uno spazio "liberato" rispetto a quello costruito e la capacità dei luoghi di autorigenerarsi.
Non mancheranno momenti musicali, conviviali e altre attività collaterali.
Oltre ad essere un festival, Seed è anche un progetto editoriale, una collana di Architettura e Design, il cui terzo volume edito da Rubbettino sarà dedicato ai temi di questa edizione.
Scarica il programma Seed 2024
Accredati ora su
pass.seed360.org/Seed2024
Maggiori informazioni e aggiornamenti sul sito
listonegiordano.com/one/cultura/seed-festival-programma-2024/
Seed è realizzato con il sostegno e il patrocinio di Regione Umbria, Comune di Perugia, Fondazione Perugia, Camera di Commercio dell'Umbria e Svilippumbria, in collaborazione con l'Accademia delle Belle Arti di Perugia, l'Università di Perugia, Università per Stranieri di Perugia, Fondazione Umbra per l'Architettura e Ordine degli Architetti di Perugia, Ordine degli Ingegneri di Perugia, PEFC Italia e con la media-partnership di Domus e RAI. Sponsor: Aboca, CIAM, Colabeton, Listone Giordano, Luce5, Tecla e Uniko. Il Festival ha inoltre ottenuto il Patrocinio del MASE - Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza energetica e del CNAPPC - Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori.
pubblicato il:
Equilibri fragili, sfide e soluzioni al festival Seed 2024 Incontri, dibattiti e performance con oltre 50 esperti tra architetti, designer, scienziati, filosofi e artisti
San Francesco al Prato, Perugia