Domani 12 ottobre, in occasione del conferimento ad Alberto Ponis della Medaglia della Città di Genova, il Museo di Arte Contemporanea Villa Croce di Genova ospiterà fino alla fine di dicembre la mostra "Alberto Ponis. Costruire nella natura".
RIcca di sequenze fotografiche, schizzi e disegni, l'esposizione - curata da Emanuele Piccardo - indagherà l'opera dell'architetto genovese divisa tra case unifamiliari e collettive, realizzate in Sardegna, prevalentemente tra Palau e Costa Paradiso.
Filo rosso di tutte le architetture di Ponis è il rapporto con la natura, che da un lato condiziona, dall'altro stimola l'ideazione del progetto: così le abitazioni ruotano attorno agli alberi, inglobano rocce di granito, senza alterare mai l'orografia del terreno. Ne derivano forme organiche, assimilabili ai caratteri dell'architettura vernacolare sarda, prima fra tutte il tipico stazzo gallurese, reinterpretato con sensibilità e etica.
Il periodo espositivo sarà accompagnato da un ciclo di conferenze, durante le quali storici ed esperti approfondiranno la poetica di Alberto Ponis e gli sviluppi delle iconiche residenze per la vacanza
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Alberto Ponis, Studio Yasmin | foto: © Emanuele Piccardo
Le 4 sezioni della mostra
La mostra è articolata attraverso 4 sezioni:
- ARCHITETTURE rappresenta una sintesi della vasta produzione architettonica di Ponis, raccolta in 16 architetture - case singole e collettive costruite tra il 1963 e il 2006 a Costa Paradiso e Punta Sardegna - attraverso schizzi, disegni, fotografie da lui realizzate e fatte appositamente dal curatore della mostra Emanuele Piccardo.
- ARCHIVIO ALBERTO PONIS è un'attraversamento dell'Archivio con taccuini, riflessioni teoriche, schizzi, riviste di architettura, che consentono allo spettatore di entrare dentro le idee di Alberto Ponis.
- PITTURA
sottolinea l'importanza di questa tecnica nell'opera di Alberto Ponis, utilizzata per rappresentare gli spazi urbani e naturali.
In questa sezione vengono presentati i quadri che ha realizzato sul porticciolo di Nervi, dipinto nel tempo tra la fine degli anni ottanta e metà anni novanta del secolo scorso. - VIAGGI è un tema centrale per la ricerca di Ponis, a partire dal 1963 quando attraversa i villaggi sardi della costa e dell'entroterra per immergersi nella architettura vernacolare definendo la sua idea di architettura.
Nel decennio sessanta-settanta, infatti, sono numerose le visite a New York, a Philadelphia per visitare le architetture di Louis Kahn e Robert Venturi, il Sea Ranch in California, a Ronchamp e La Tourette, le due opere iconiche di Le Corbusier, ma anche le architetture di Arno Jacobsen e Alvar Aalto in Scandinavia.
Chi è Alberto Ponis
Nato a Genova nel 1933 e laureatosi a Firenze nel 1960, subito dopo la formazione Alberto Ponis si trasferì a Londra, dove entrò in contatto con Ernö Goldfinger e Denys Lasdun, due dei maggiori protagonisti del New Bruutalism, e con le architetture di James Stirling. L'esperienza nello studio di Lasdun condizionerà tutta la sua attività professionale. Rientrato in Italia nel 1963 per un incarico, in Sardegna insieme ad un gruppo di investitori inglesi, si fermerà lì per tutta la vita, eleggendo quei territori come luoghi dove sperimentare la sua idea di architettura, forte di una maturità progettuale che applicherà in tutte le prime architetture degli anni '60 a Costa Paradiso.
Le conferenze
mercoledì 16 ottobre | ore 17
"Architettura mediterranea?"
→ Alessandro Lanzetta, architetto, Università La Sapienza-Roma
mercoledì 23 ottobre | ore 17
"Architetture minori"
→ Luca Guido, storico dell'architettura, IUAV-Venezia
martedì 29 ottobre | ore 17
"Mario Galvagni: ecologia della forma"
→ Francesca Olivieri, architetta
mercoledì 13 novembre | ore 17
"La vacanza a Punta Ala"
→ Marco Del Francia, architetto, BACO- Archivio Vittorio Giorgini
venerdì 22 novembre | ore 17
"Abitare la vacanza 2025"
→ Andrea Canziani, architetto, Ministero della Cultura
→ Gloria Bovio, architetto, presidente Dialoghi d'Arte
→ Emanuele Piccardo, presidente plug_in
mercoledì 27 novembre | ore 17
"Cultura e tecnica: riflessioni sul costruire"
→ Francesca Torzo, architetta
Dicembre (data da definire)
"Archiviare l'architettura: l'esperienza dell'Archivio Progetti IUAV"
→ Teresita Scalco, Archivio Progetti IUAV
ALBERTO PONIS COSTRUIRE NELLA NATURA
12 ottobre - 31 dicembre 2024
dove
Museo di Arte Contemporanea Villa Croce, Genova
orari
martedì- domenica ore 11-18
+info: archphoto.it
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