Viaggio nelle architetture recenti di Tobia Scarpa dove il recupero diventa opera di rigenerazione urbana e sociale. Cinque progetti recenti raccontano l'alchimia di un architetto capace di risvegliare luoghi storici "feriti", dandogli nuova vita restituendoli alla comunità, nel pieno rispetto della loro memoria.
È la mostra "Spazi restituiti" ospitata fino a domenica 23 febbraio 2025 nell'ex chiesa di Santa Maria Nova a Treviso che la Fondazione Benetton Studi Ricerche dedica alle ultime opere di Tobia Scarpa che ridefiniscono il rapporto tra architettura storica e contemporaneità.
L'esposizione, curata da J.K. Mauro Pierconti, Mauro Piantelli e Ilaria Cavallari, presenta un percorso attraverso interventi di recupero di edifici storici poi restituiti alla collettività attraverso molteplici forme e per diversi usi: concerti, esposizioni, biblioteche, servizi per il cittadino.
Da Venezia a Treviso, fino a Treviglio, Tobia Scarpa dimostra come l'architettura possa essere uno strumento di rigenerazione urbana e sociale. L'idea di una città più vivibile e a portata di mano è dunque presente nella mente degli architetti, e l'agire sugli edifici storici, in un paese come l'Italia, assicura innumerevoli benefici.
Il fil rouge dei progetti esposti - le Gallerie dell'Accademia di Venezia, la Chiesa di San Teonisto, le Gallerie delle Prigioni, Ca' Scarpa e il nuovo Centro Culturale di Treviglio in costruzione - è l'intervento come dialogo rispettoso con la preesistenza, capace di trasformare spazi storici danneggiati in luoghi vitali e funzionali. L'elemento distintivo dell'approccio di Scarpa è la capacità di ascoltare e "accordarsi" con il luogo.
Scarpa non costruisce sopra la storia, ma con la storia, in un abbraccio che restituisce dignità agli spazi.
Alcuni disegni mostreranno infatti le trasformazioni avvenute. Non si tratta semplicemente di restaurare, ma di rigenerare, creando nuovi significati che si intrecciano con la memoria storica. La Chiesa di San Teonisto, pesantemente danneggiata durante la Seconda Guerra Mondiale, ne è un esempio emblematico: da rudere ferito diventa spazio fruibile, grazie a un attento restauro che ha preservato la sua identità storica, rendendola nuovamente funzionale e architettonicamente distintiva.
La mostra vuole far comprendere il processo creativo dietro ogni progetto. Per questo l'esposizione è composta da un nuovo lavoro di ripresa fotografica, affidato a Michele Nastasi, che saprà mostrare alcuni dei valori dell'architettura di Tobia Scarpa.
Chiesa di San Teonisto, Treviso.
Gallerie dell'Accademia di Venezia, Venezia.
Gallerie delle Prigioni, Treviso.
Ca' Scarpa, Treviso.
Spazi restituiti Tobia Scarpa.
Progetti recenti per la collettività
14 dicembre 2024 - 23 febbraio 2025
Ingresso gratuito
Apertura straordinaria
lunedì 6 gennaio 2025
dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.
Dove: Ca' Scarpa,
via Canova 11, Treviso
Apertura straordinaria lunedì 6 gennaio dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.
+ info: fbsd.it
pubblicato il:
Architettura e comunità: gli "spazi restituiti" di Tobia Scarpa 5 progetti in mostra: schizzi, disegni, fotografie e testi . ingresso libero
Ca’ Scarpa, via Canova 11, Treviso
