Urbanistica e architettura nella Sicilia greca

mostra

Oltre trecento reperti archeologici provenienti dai musei siciliani per costruire un percorso comune e raccontare la storia dello sviluppo della Sicilia greca, partendo dalle prime forme urbane dell’VIII secolo a.C., per arrivare agli esempi di urbanistica scenografica di ispirazione microasiatica del IV e III secolo a.C. Un viaggio della memoria inaugurato domenica 14 novembre al Museo Archeologico Regionale di Agrigento, che lo ospiterà per sei mesi.

Urbanistica e architettura nella Sicilia greca riesce a fare il punto sulla ricerca scientifica in Sicilia di questi anni. Le testimonianze archeologiche in esposizione costituiscono un patrimonio comune che potrà essere fruito da appassionati visitatori e, soprattutto, da un gran numero di studenti e di giovani. La manifestazione nasce dalla collaborazione tra l'Assessorato ai Beni Culturali, Ambientali e della Pubblica Istruzione della Regione Siciliana, la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Palermo e il Museo Archeologico Regionale di Agrigento.

La mostra ripercorre la storia dello sviluppo della città greca in Sicilia, partendo dalle prime forme urbane delle colonie più antiche dell’VIII secolo a.C., per arrivare, attraverso gli impianti più organici delle fondazioni di VII e VI secolo a.C., agli esempi di urbanistica scenografica di ispirazione microasiatica del IV e III secolo a.C. Nello stesso tempo si sottolinea come la crescita delle città greche della Sicilia sia segnata, nell’ambito dell’architettura templare, dallo sviluppo di forme che, particolarmente nel corso del VI e V sec. a.C., attestano la ricchezza e la potenza delle aristocrazie prima e dei regimi tirannici dopo, questi ultimi protagonisti, nella prima metà del V sec. a.C., di una fase di splendore politico e culturale dell’Isola.

Documentaria ed espositiva, la mostra – il cui progetto e direzione scientifica si devono a Nicola Bonacasa – è articolata in sezioni che interagiscono con il museo che la ospita, coordinate fra loro da pannelli esplicativi, curati da studiosi del settore.

Le sezioni riguardano le prime forme di urbanizzazione, aree di culto e necropoli, la cultura abitativa, viabilità e porti, lo sviluppo della scienza e della tecnica, i processi di interazione culturale tra i greci e le altre genti di Sicilia nonché l’architettura templare, civile, privata, militare, le opere di ingegneria, le tecnologie antiche. Particolare attenzione verrà riservata ai santuari ctoni.

Orari del Museo Archeologico Regionale di Agrigento:
martedì-sabato 9-19
domenica, lunedì e festivi 9-13

Biglietto: 4,50 euro

Informazioni: 0922.401565

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