Sarà visitabile a Salerno presso il Tempio di Pomona dal 7 al 10 aprile, la mostra "Piani e progetti per lo sviluppo turistico del Mezzogiorno", che presenta per la prima volta in Italia l’eccellenza degli interventi con ricaduta turistica in via di realizzazione.
La Mostra è divisa in tre sezioni: Pianificazione, Infrastrutture, Architettura e Spazi collettivi. Giovani progettisti, professionisti affermati e star internazionali sono chiamati a dare forma ad una nuova visione di sviluppo ecocompatibile: obiettivo la riqualificazione urbana e il rispetto del paesaggio.
Si va dal risanamento del quartiere "I Sassi" di Matera con i progetti di Renzo Piano e di Acito and Partners, a quelli su Pietrelcina e Cefalù di Mario Botta, alle idee di Alvaro Siza per Napoli, Massimiliano Fuksas per Castellammare, e Dominique Perrault per Palermo, oltre, naturalmente, alla stazione marittima di Salerno di Zaha Hadid, all’auditorium di Ravello di Oscar Niemeyer, al palazzetto dello sport di Tobia Scarpa e alla riqualificazione del centro storico di Kazuyo Sejima, ma tutti i progetti riguardano le zone chiave delle cinque le regioni del meridione d’Italia.
"Tra i molti piani e progetti in via di sviluppo recepiti nella preparazione di questa seconda edizione della Mostra - spiega il curatore architetto Luigi Centola - abbiamo privilegiato le grandi infrastrutture indispensabili per migliorare l’accessibilità (aeroporti, stazioni, porti turistici, terminal traghetti, ponti…), le fondamentali riqualificazioni urbane e paesaggistiche (aree industriali dismesse, vuoti urbani, siti archeologici, parchi, litorali…), i nuovi simboli culturali e religiosi (musei, centri culturali, chiese…) e le strutture dedicate all’accoglienza e al tempo libero (hotel, villaggi turistici, campi da golf, attrezzature balneari, multiplex, centri commerciali, teatri all’aperto)".
Subito dopo l'inaugurazione, prevista per giovedì 7 aprile alle ore 10, si svolgerà la Tavola Rotonda dal titolo: "Sistema Mezzogiorno: politiche e programmazione per la creazione di un nuovo modello turistico"
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