Le trasformazioni urbanistiche delle principali città italiane ed europee durante il XIV secolo sono al centro del convegno dedicato in particolare agli ampliamenti urbani, all'apertura di nuove strade (anche extraurbane), alla progettazione di mura e chiese, alla costruzione di monumenti con particolare significato urbanistico (porte, residenze e piazze signorili), all’amministrazione, alla legislazione e ai regolamenti.
Lo studio di questi eventi è finalizzato al riconoscimento dell'azione progettuale, del significato dell'opera e dell’intenzione dei committenti, spesso diretta verso l'amplificazione del potere signorile all'interno di grandi organismi urbani al tempo già definiti e consolidati. In un secolo che si caratterizza come autonomo rispetto alle grandi fasi urbanistiche del duecento europeo, nuove istanze culturali concludono le ricerche medievali e, dopo le fase della grande peste, preannunciano gli esiti rinascimentali.
Tra i temi al centro del convegno:
- Sventramenti e ristrutturazioni urbane
- Grandi assi stradali, piazze e infrastrutture territoriali
- Iniziative signorili, residenze e nuovi assetti urbani
- Porte, mura, monumentalità “fuori scala”
- Ampliamenti programmati
- Apertura di strade extraurbane
- “Bonifica” di ambiti urbani labirintici: giuderie e morerie
- La trattatistica, il disegno e le teorie sulla città
- Estetica urbana
Con il contributo di: Provincia di Cagliari - Assessorato alla Cultura Comune di Cagliari - Assessorato alla Cultura Dipartimento di Architettura dell'Università di Cagliari
Programma (formato PDF)
ulteriori informazioni sul sito: www.storiadellacitta.it
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