Città Sottili. Luoghi e progetti di Cartone.
10 architetti, o studi di architettura, diversi tra loro per fascia di età, orientamento disciplinare, esperienze maturate, sono stati chiamati a progettare nuove ipotesi di arredi in cartone. Materiali leggeri, sottili, ecocompatibili, abbinati talvolta a soluzioni tecnologiche innovative, per arredare e gestire gli spazi abitativi, creare nuovi ambienti proponendo suggestioni effimere e reversibili.
Il tema dell’edizione 2007 di Città Sottili propone la realizzazione di prototipi di tavoli di cartone, con relative sedie, e prototipi di complementi in cartone, che si ricollegano al tema del “Desco”.
Ai singoli progetti, corredati da rispettivi pannelli esplicativi, ed inseriti nell’allestimento curato da Pietro Carlo Pellegrini, la mostra propone una rievocazione degli esiti progettuali delle precedenti edizioni dell’evento.
Questi i progettisti dell’edizione 2007:
Per i tavoli e le sedie: 5Ư (Genova) - A12 (Milano) - Aldo Aymonino + Studio dAM (Roma) - Archea (Firenze) Alberto Cecchetto (Venezia) - Cliostraat (Torino) - Metrogramma (Milano) - Pietro Carlo Pellegrini (Lucca)
Per i complementi di arredo: Cherubino Gambardella (Napoli) - Ipostudio (Firenze)
La mostra è allestita all’interno della grande sala posta al piano superiore del prestigioso edificio, sede dell’ex Real Collegio di Lucca, è aperta al pubblico nei giorni 24-25 novembre, 1-2 e 8-9 dicembre, con orario 11:00-19:00.
Ai nomi citati, si aggiunge una realizzazione ideata dal creativo Oliviero Toscani.
Città sottili è un progetto nato nel 2001 che teorizza e sperimenta l’utilizzo del cartone in ambiti innovativi, quali l’architettura ed il design. Il nome “Città Sottili Luoghi e progetti di cartone”, che richiama i famosi racconti di Italo Calvino Le città invisibili (opera importantissima per il mondo dell’architettura in quanto evocatrice di un’idea di città pensata in modo libero, poetico e creativo), offre una prospettiva inedita, rivoluzionaria e sperimentale sull’uso dello spazio pubblico, e nel contempo suggerisce l’utilizzo del cartone in settori innovativi.
Il progetto, al cui interno si inserisce la realizzazione dell’evento culturale biennale, è promosso da LUCENSE, società di servizi impegnata sul fronte dell’innovazione e del trasferimento tecnologico, che promuove eventi ed azioni mirate a valorizzare e fondere le potenzialità dell'economia con quelle del patrimonio artistico e culturale del territorio lucchese. Responsabile culturale del progetto è Pietro Carlo Pellegrini. Le precedenti edizioni di Città Sottili hanno visto protagonisti affermati architetti e designer, italiani e non, impegnati nella progettazione di prototipi di elementi architettonici ed oggetti di design in cartone: installazioni outdoor (2001), sedute (2003) muri e lampade (2005).
Per maggiori informazioni, è consultabile il sito www.cittasottili.it
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