Architettura sostenibile. L'altopiano iranico fonte di civiltà e ispirazione

mostra

Il Museo Nazionale d’Arte Orientale ospita la mostra "Architettura sostenibile. L’altopiano iranico fonte di civiltà e ispirazione", evento dedicato agli scambi culturali tra l’Italia e l’Iran che, con l’intenzione di ampliare e consolidare l’amicizia tra i due Popoli, mira ad incentivare lo sviluppo sostenibile e il risparmio energetico, mediante lo studio e la reinterpretazione in chiave contemporanea degli efficienti espedienti architettonici e dei materiali naturali tipici delle costruzioni di questa particolare zona dell’Iran.

L’esposizione, curata dall'architetto Stefano Russo, si propone di indagare l’architettura e l’urbanistica tradizionale persiana, alla scoperta degli accorgimenti che l’uomo nei secoli ha ideato per creare edifici confortevoli e infrastrutture funzionali in un territorio particolarmente difficile dal punto di vista climatico.

Tra queste particolari tecniche costruttive è necessario ricordare l’uso degli iwan (ambienti coperti che si aprono verso l'esterno o su un cortile) e dei porticati per creare ambienti esterni ombreggiati e freschi; la costruzione di cortili interni con giardini, vasche e fontane per raffreddare e umidificare l’aria circostante; l’utilizzo delle torri a vento (badghir) come espediente per il raffrescamento naturale degli edifici e di speciali "ambienti frigorifero"; la creazione di cisterne idriche ventilate; la fabbricazione di mulini ad acqua e a vento; i geniali fabbricati per la produzione e la conservazione del ghiaccio; l’utilizzo di canali sotterranei (qanat) per l’approvvigionamento dell’acqua; infine la realizzazione di fabbricati costruiti in terra cruda, un ottimo isolante naturale.

Attraverso fotografie, piante e disegni esplicativi viene illustrata un’architettura antica, ma oggi più che mai attuale dal punto di vista della sostenibilità e bioclimaticità.

Appuntamenti:

Convegno - L'architettura sostenibile iraniana e le sue applicazioni in chiave contemporanea: 9 aprile 2009, ore 16.00


Interverranno:

  • arch. Amedeo Schiattarella - Presidente Ordine degli Architetti di Roma e Provincia
  • prof. arch. Ahmad Sebt Hosseini, Università di Tehran
  • prof. arch. Mohammad Taghi Rezayee Hariri, esperto di bioarchitettura, già docente presso le Università di Tehran, Esfahan, Tabriz, Shiraz e Vienna

Modera

  • arch. Daniela Bianchi di Studiobioarch

Inaugurazione mostra: giovedì 9 aprile 2009, ore 18.00


Interverrà

dott. Patrizio Fondi, Consigliere Diplomatico del Ministro per i Beni e le Attività Culturali

Incontri con il curatore della mostra:
11 - 12 - 13 aprile 2009, ore 16.00-19.00

Mostra: 10 aprile - 10 maggio 2009

Museo Nazionale d’Arte Orientale ‘G. Tucci’ Via Merulana, 248 - Roma
orari: martedì, mercoledì e venerdì ore 9.00 - 14.00
giovedì, sabato, domenica e festivi ore 9.00 – 19.30 Lunedì chiuso

Informazioni:
Associazione di Volontariato "we have a dream"
Web: www.wehaveadream.info | E-mail: info@wehaveadream.info

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