Amalalama è il primo progetto di ricerca partecipata sulle lame del territorio barese promosso dall'associazione Xscape, vincitrice del bando di Principi Attivi della Regione Puglia, che propone una prima serie di esplorazioni aperte.
Le lame rappresentano una incredibile risorsa urbana e territoriale per Bari e la sua area metropolitana: solchi erosivi, letti di antichi torrenti, corridoi naturali che dalla Murgia scendono direttamente fino al mare e rappresentano una importante occasione per la riqualificazione del paesaggio e della città contemporanea.
Pur essendo "asciutte" svolgono un ruolo importantissimo per la sicurezza del territorio, perché raccolgono le acque piovane proteggendo da alluvioni e allagamenti. In passato le lame hanno ospitato antichi insediamenti umani, oggi attraversano i territori della provincia barese ospitando specie animali e vegetali di grande valore naturalistico-ambientale.
Nel territorio comunale di Bari sfociano ben 10 lame, senza che la città sembri accorgersene. Lavorare ad una conoscenza condivisa del paesaggio delle lame è la prima azione concreta per far crescere una coscienza territoriale diffusa e garantirne la salvaguardia "dal basso".
Ne è stata scelta una in particolare, di lama, da indagare, esplorare e raccontare: Lama Labadessa, poi Lama Picone, poi Canale Scolmatore Lamasinata. Nasce nel territorio di Cassano Murge, alle pendici della Murgia, percorre le campagne di Sannicandro e Bitritto, arriva a Carbonara e convogliata nell'alveo artificiale del Canalone, attraversa Bari e arriva fino al mare alle spalle della Fiera.
Prossimo appuntamento:
domenica 12 luglio 2009 a Bari-Carbonara
Gli appuntamenti proseguiranno nel mese di settembre con un trekking urbano nel Canalone di Bari e altre attività di sensibilizzazione sul tema delle lame.
Il materiale documentario raccolto (foto, video, suggestioni, relazioni umane) costituirà un prezioso patrimonio che nei prossimi mesi sarà trasformato nel "Gioco della Lama", un gioco dell'oca che racconta da monte a mare il percorso dell'acqua, da portare nelle piazze e nelle scuole.
Per informazioni: http://amalalama.wordpress.com
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