Completato nel settembre 2003, il Maggie Cancer Care Centre di Dundee (Scozia) è il terzo fondato da Maggie Keswick Jencks e rientra in una lista di dieci progetti commissionati ad architetti di fama internazionale, tra cui Zaha Hadid, Daniel Libeskind e Richard Rogers. La Keswick, morta di cancro al seno nel 1995, era convinta che l'ambiente circostante avesse una grossa influenza sulla salute e che l'architettura di altissima qualità, anche su scala ridotta, potesse contribuire al sostegno dei malati e delle loro famiglie.
Frank Gehry, amico personale di Maggie, accettò l'incarico (rinunciando al compenso) con lo scopo di creare un ambiente che contrastasse l'idea istituzionale di luogo di cura: il suo tratto immaginifico lascia il segno nel tetto ondulato, che richiama il Guggenheim, ma è ispirato allo scialle di una donna ritratta da Vermeer. Al di là della connotazione stilistica, è interessante il lavoro che Gehry ha compiuto a partire da tipologie tradizionali del luogo. Il piccolo edificio che ospita il Centro è raccolto intorno a una torre bianca rivestita di intonaco grezzo che evoca l'immagine del faro.
Il Centro per la cura del cancro ha una superficie di 200 mq e sorge in collina su terreni del Ninewelles NHS hospital.
La struttura del tetto, costituita da elementi di pino finlandese e compensato, è rifinita da uno strato di acciaio inossidabile. In assenza di grondaie l'acqua piovana cade dal tetto all'interno di apposite fosse di drenaggio scavate nel terreno.
L'edificio ha le dimensioni di una casa e contiene una sala per la terapia, una cucina con angolo cottura, spazi per le attività comuni e una biblioteca. Dietro la scala è ritagliato un angolo raccolto, nel quale ci si può sedere e guardare il paesaggio.
Il riconoscimento ottenuto da Gehry premia il suo primo progetto realizzato in Gran Bretagna: Lord St. John of Fawsley, presidente della giuria del Royal Fine Art Commission Trust, ha dichiarato che " a modo suo, il Maggie Cancer Care Centre è un edificio grande quanto il Guggenheim di Bilbao".
Per vedere le immagini dell'opera di Gehry:
www.arcspace.com/architects/gehry/maggies/
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