Il concorso per la nuova sede della diplomazia statunitense nella capitale del Regno Unito si è concluso con la scelta del cubo vetrato proposto da Kieran Timberlake (chicagotribune.com): una struttura trasparente che "potrebbe anche essere il riflesso del desiderio di idee fresche e approfondite sul modo di concepire attrezzature esteticamente piacevoli, oltre che sicure" (washingtonpost.com).
Lo studio di Philadelphia, che a marzo 2009 era stato inserito nella rosa dei finalisti insieme a Morphosis, PEI Cobb Freed & Partners e Richard Meier & Partners (usembassy.org.uk), si è aggiudicato la competizione bandita dal Dipartimento di Stato americano, per avere sviluppato il tema dell'ambasciata con maggiore coerenza rispetto all'obiettivo di delineare "un edificio urbano in un parco urbano" (washingtonpost.com).
La sistemazione esterna propone uno schema a spirale per il giardino che circonda il colonnato posto alla base della costruzione, "strategicamente" inclinata sul lotto di quasi tre ettari: negli spazi disegnati dalla rotazione dell'asse, prendono forma una serie di livelli terrazzati e uno specchio d'acqua racchiuso in un semicerchio. Nella visione di Kieran Timberlake, le barriere e i dispositivi anti-intrusione sono sostituiti da un'area verde, circondata da arterie stradali, in cui convivono la tradizionale pavimentazione con pietra calcarea "utilizzata in molti viali e parchi londinesi" (blog.kierantimberlake.com), e alberi tipici del Nord America, quali salici e cipressi.
La protezione di impiegati e visitatori sarà garantita dall'involucro di cristallo a prova di esplosione (washingtonpost.com), rinforzato da uno strato polimerico, che rivestirà le facciate. Le chiusure verticali contribuiranno a sfruttare in termini di efficienza la regolazione di luce naturale e ombra negli ambienti interni, mentre il sistema fotovoltaico in copertura (blog.kierantimberlake.com) consentirà l'autosufficienza energetica.
I lavori di costruzione dovrebbero iniziare nel 2013 (abcnews.go.com).
Immagini (da kierantimberlake.com)
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