Bisognerà attendere il prossimo autunno, per conoscere il nome del primo architetto vincitore dello European Architecture Prize: il riconoscimento, voluto dallo European Centre for Architecture Art Design and Urban studies in collaborazione con il Chicago Athenaeum - Museo di Architettura e Design (two.archiseek.com), avrà la finalità di contraddistinguere un percorso creativo "che esemplifichi gli alti ideali della civiltà Europea, e ne incarni la visione, la dedizione e il profondo rispetto per l'umanità e per l'ambiente sociale e fisico" (europeanarch.eu).
In queste settimane è in corso l'invio delle candidature, che fino al 1 agosto potranno essere suggerite al Presidente dello European Centre da parte di addetti ai lavori, critici, istituzioni museali, costruttori, ma anche da "chiunque abbia a cuore il progresso della grande architettura" (europeanarch.eu). Sono candidabili i professionisti che svolgono la propria attività nel campo della progettazione, dell'architettura del paesaggio o dell'urbanistica, senza distinzione di nazionalità.
L'invito a segnalare anche architetti operanti in Paesi esterni all'Unione Europea espande l'ambito di riferimento, in relazione all'eredità culturale da cui la giuria del premio dovrà attingere i parametri per valutare le singole esperienze, e identificare un percorso esemplare in grado di "incoraggiare... l'attuale generazione di professionisti ad abbracciare la vera arte dell'architettura... con le sue ricadute umanistiche e sociali" (europeanarch.eu).
Il debutto dello European Architecture Prize, che avrà cadenza annuale, si concluderà con la cerimonia di consegna, prevista per novembre 2010 (two.archiseek.com).
Indirizzo per segnalare candidature (da europeanarch.eu): info@europeanarch.eu
Per saperne di più (sito ufficiale dello European Centre for Architecture Art Design and Urban studies)
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