Ha aperto al pubblico domenica scorsa, 25 settembre (allartnews.com), il nuovo Centro per le arti realizzato a Colchester (Essex) su progetto di Rafael Viñoly: il complesso, che comprende sale espositive, settori didattici, spazi di svago e un auditorium "da 190 posti in grado di ospitare proiezioni cinematografiche, conferenze e [altri] eventi" (allartnews.co), rappresenta una sintesi tra tecnologia, paesaggio e conservazione.
La struttura in acciaio, ricoperta da pannelli in cupralluminio che compongono un involucro dorato lucido, percorso da striature diagonali e inciso da ampie aperture vetrate, si sviluppa a partire da una pianta a forma di mezzaluna, intorno a un giardino risalente al '700 (dezeen.com), innestandosi su un terreno delimitato dalle "mura romane" (allartnews.co) di Camulodunum - nome latino di Colchester, che "rivendica di essere riconosciuta come la più antico centro urbano della Britannia" (en.wikipedia.org).
Costruita in un'area vincolata per "la presenza nel sottosuolo di manufatti...", l'opera di Viñoly "poggia su una fondazione a zattera in calcestruzzo" che ha evitato "scavi in profondità" (dezeen.com), e si estende su un'unica quota: le variazioni che movimentano l' interno dell'edificio, soprannominato "Firstsite" (guardian.co.uk) in omaggio alle preesistenze archeologiche, derivano da "dodici diversi livelli di calpestio" (dezeen.com) fissati per i solai.
Il percorso del centro per le arti, che avrebbe dovuto essere completato in soli tre anni, inizia nel 2004 (bbc.co.uk) con la scelta dello schema elaborato da RVA (Rafael Viñoly Architects), e prosegue con una serie di incrementi del budget, lievitato da 18 a 28 milioni di sterline e coperto grazie ai fondi provenienti dal lotto (guardian.co.uk).
Le polemiche sulle cifre spese hanno prodotto anche giudizi sferzanti su "Firstsite" - che, per la forma curva e il colore del rivestimento, si era già guadagnato il soprannome di "Golden Banana" (dezeen.com): il corrispondente di un quotidiano locale ha parlato di una "rimessa per biciclette, luccicante e troppo costosa" (guardian.co.uk).
Immagini (da dezeen.com)
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