Il Milleproroghe, il decreto di fine anno che posticipa numerosi termini in scadenza, viene varato anche dal Governo tecnico ma in versione molto ridotta rispetto alle precedenti. Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, passerà al Parlamento e, come è consuetudine, potrebbe essere ampliato con nuove proroghe.
Differimenti in materia di verifiche sismiche e per l'adeguamento di alberghi alle norme antincendio, tra i provvedimenti di maggiore interesse; concesso, inoltre, più tempo per il riconoscimento del requisito di ruralità ai fabbricati ad uso abitativo o strumentali alle attività agricole nonché per l'entrata in vigore del sistema di tracciabilità dei rifiuti (SISTRI).
Aggiornamento del 27 febbraio 2012
Novità Milleproroghe: più tempo alle Casse per bilanci sostenibili e duro colpo alla tutela del design. Il Milleproroghe è legge, licenziato definitivamente dalla Camera, si attende la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Confermata anche la proroga per l'esecuzione delle verifiche sismiche su edifici di interesse strategico, ulteriori differimenti per l'applicazione del SISTRI, per l'adeguamento degli alberghi alla normativa antincendio e per il riconoscimento del requisito di ruralità.
Verifiche sismiche su edifici di interesse strategico ed infrastrutturale (art.3)
Il termine di cui all'articolo 20, comma 5, del decreto-legge 31 dicembre 2007, n. 248 per l'esecuzione delle verifiche sismiche da realizzarsi su edifici di interesse strategico e su opere infrastrutturali, slitta di un anno e viene prorogato al 31 dicembre 2012.
Si tratta di interventi finanziati da appositi Fondi per interventi straordinari (legge 326/2003) che riguardano sia edifici che in caso di eventi sismici assumono rilievo fondamentale per le finalità di protezione civile, sia edifici e opere infrastrutturali che possono assumere rilevanza in relazione alle conseguenze di un eventuale collasso. Interventi che la legge assume come prioritari per le opere ubicate nelle zone sismiche 1 e 2 e che escludono quelle progettate in base alle norme sismiche vigenti dopo il 1984.
Entrata in vigore del SISTRI (art. 13)
L'entrata in vigore del Sistema di tracciabilità dei rifiuti viene ulteriormente prorogato. Il termine di piena operatività stabilito dalla Manovra bis (9 febbraio 2012) slitta al 2 aprile 2012.
Adeguamento delle strutture ricettive alla normativa antincendio (art. 15)
Le strutture turistico-alberghiere con più di 25 posti letto avranno tempo fino al 31 dicembre 2012 per adeguarsi alla normativa antincendio. Dovevano già farlo entro il 2004 (legge 463/2001 art. 3 bis), ma a furia di rimandi si è arrivati ora ad una proroga di ben 8 anni.
Il differimento riguarda le strutture esistenti prima dell'entrata in vigore del DM 9 aprile 1994 e - diversamente dalle proroghe degli scorsi anni - le attività ammesse saranno in numero limitato. Vi rientreranno solo le strutture soggette a controllo da parte dei VVf che non hanno completato l'adeguamento alle disposizioni di prevenzione incendi e siano iscritte, a domanda, al piano straordinario biennale di adeguamento antincendio da approvarsi con decreto del Ministro dell'interno entro il 27 febbraio 2012.
Probabilmente si tratterà di dare tempo a quelle strutture che hanno iniziato l'adeguamento e che hanno raggiunto dei requisiti minimi di sicurezza antincendio tali da poter continuare l'attività, dando loro la possibilità di programmare nel tempo la realizzazione dei restanti lavori da effettuare nel rispetto delle regole tecniche vigenti.
In caso di omessa presentazione dell'istanza o mancata ammissione al piano straordinario e per chi pur rientrandovi non completerà l'adeguamento entro il 31 dicembre 2012, saranno applicate le sanzioni previste dal DPR 151/2011.
Più tempo per il riconoscimento del requisito di ruralità (art.29)
Non si tratta di una riapertura del termine - ormai scaduto - per la presentazione delle domande di variazione catastale per l'attribuzione delle categorie A/6 e D/10 ai fabbricati rurali censiti in categorie diverse. Queste istanze potevano essere presentate entro il 30 settembre 2011, così come stabilito dal Decreto Sviluppo (comma 2bis, art. 7 del DLgs 70/2011). Viene invece solo differito il termine previsto dal Decreto "salva Italia" per il riconoscimento ai fini fiscali del requisito di ruralità degli immobili.
La legge 214/2011 - di conversione del Decreto "salva Italia" aveva stabilito che le domande presentate per la variazione della categoria catastale ai fini dell'attribuzione delle categorie A/6 e D/10 dopo il termine previsto del 30 settembre 2011 e fino al 28 dicembre 2012 continuassero ad avere valore esclusivamente in riferimento al riconoscimento del requisito di ruralità, importante ai fini fiscali per l'esclusione dall'Ici non pagata (art.23 DLgs 207/2008). Ora questo termine è differito dal Milleproroghe al 31 marzo 2012.
Restano immutate le modalità di presentazione della domanda stabilite dal Decreto Sviluppo (comma 2-bis dell'articolo 7 del decreto legge 13 maggio 2011, n. 70).
di Mariagrazia Barletta architetto
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