Il progetto della nuova sede Glas Italia dell'architetto Piero Lissoni sarà presentato al Padiglione Italia della 13. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia, nella sezione "Architetture del Made in Italy".
Il Padiglione Italia, curato dall'architetto e urbanista Luca Zevi, fa del pensiero di Adriano Olivetti il suo modello. Un pensiero in cui politica industriale, politiche sociali e promozione culturale si uniscono per trovare soluzioni innovative di trasformazione del territorio.
Dunque il prestigioso riconoscimento - attribuito a Glas Italia quale "esempio di massima eccellenza per l'architettura industriale in Italia" - trova fondamento nella volontà dell'azienda di dotarsi di una struttura che comunichi i valori e la continuità delle scelte industriali stabilendo una sintonia tra l'evoluzione tecnica e la creatività, che nel design trova la sua forma espressiva.
Il luogo del produrre lascia intuire il prodotto: fabbrica, uffici ed esposizione dialogano attraverso codici che sintetizzano ricerca e senso estetico. Spazio come ambiente di qualità, immagine dell'identità aziendale e luogo di mediazione tra attività lavorativa e istanze dell'individuo. Lo spazio è chiamato pertanto ad assolvere esigenze di funzionalità e operatività, ma anche e soprattutto a rispondere all'inderogabile responsabilità del benessere e della qualità del tempo lavorativo di chi lo fruisce.
Il progetto
Il fabbricato copre un'area di 11.000 mq ed è connotato dal rivestimento esterno che integra nel nuovo complesso i preesistenti corpi fabbrica: una struttura in acciaio nero che regge speciali profili termoisolanti U-glass con la facciata scandita a intervalli regolari da finestre alte e strette, con infissi sempre in acciaio nero.
La struttura cubica ospita una stupefacente sala riunioni realizzata con lastre in cemento armato, omaggio di Piero Lissoni al maestro Carlo Scarpa. Al piano terra l'irregolare facciata in U-glass è in parte interrotta da giganteschi portoni in acciaio che chiudono l'accesso carraio. L'ingresso principale, costituito da un'apertura nella facciata, conduce a un grande atrio "open-air" ricco di alte piante e arbusti verdi.
Dalla passerella in lastre di cemento che introduce alla zona accoglienza, illuminata da finestre a tutta altezza, parte l'imponente scalinata autoportante in acciaio nero e cristallo che accede al 1° piano dove sono ubicati uffici, sale riunioni, esposizione interna e caffetteria. Gli ambienti, caratterizzati da pavimenti in resina dai colori tenui, sono suddivisi da grandi pannelli in vetro che creano un'atmosfera ariosa ulteriormente arricchita dalla luce naturale che irrompe nei tre grandi atri i cui pavimenti in legno si armonizzano con l'acciaio nero della facciata, enfatizzando l'eleganza dell'edificio.
GLAS: www.glasitalia.com | Padiglione Italia: www.labiennale.org
pubblicato il: - ultimo aggiornamento: