Si è tenuta, nell'ambito di Expoedilizia - la fiera internazionale dell'edilizia e dell'architettura - la cerimonia di premiazione del Concorso Architettura Sostenibile, l'iniziativa ideata e promossa da ROS, società partecipata da Senaf e Fiera Roma, che promuove e incentiva la creatività, il talento e la professionalità di giovani laureate in architettura o ingegneria, premiando con due borse di studio da 2.500 euro cadauna le migliori tesi di laurea che riguardano progetti di recupero edilizio e di nuove costruzioni a destinazione pubblica realizzati in chiave sostenibile.
Il Concorso è dedicato alla memoria di Raffaella Alibrandi, amministratore delegato di Fiera Roma, impegnata da sempre per la valorizzazione del ruolo delle donne nel mondo del lavoro e dell'imprenditoria, e ha avuto il patrocinio della Camera di Commercio di Roma, del Green Building Council Italia e della Fondazione Promozione Acciaio.
Sono stati ben 215 i progetti ricevuti ed esaminati, 76 per la categoria "Nuove costruzioni a destinazione pubblica" e 139 progetti per la categoria "Recupero del patrimonio edilizio esistente": un lavoro difficile quello della giuria del Concorso che, oltre ai due progetti vincitori, ha assegnato tre menzioni speciali per la categoria recupero del patrimonio esistente.
CATEGORIA "Nuove costruzioni a destinazione pubblica"
Tesi: "Progetto dell'ambasciata Svizzera a Nairobi: spazi e tecniche tra rappresentatività e integrazione"
arch. Anna Paraboni e l'arch. Vincenza La Rocca - Università Politecnico di Milano
La tesi prende spunto dal bando emesso per la costruzione della nuova ambasciata svizzera a Nairobi, capitale del Kenya. Un'ambasciata incarna da un lato l'identità di una nazione all'estero, ma allo stesso tempo essa si deve necessariamente integrare con la cultura locale, mantenendo elevati standard di sostenibilità e di una organizzazione degli spazi ottimale dal punto di vista della sicurezza e della rappresentanza diplomatica.
Per questo nel progetto vengono utilizzati sia la Nairobi Bluestone - pietra estratta in città che oltre ad essere rappresentativa del loco, ha un'alta reperibilità e abbatte così i costi di trasporto - sia il cemento faccia a vista, tipico del linguaggio svizzero. Per soddisfare gli obiettivi di sostenibilità ambientale sono state introdotte strategie che coinvolgono l'illuminazione, la ventilazione, ma anche la raccolta dell'acqua piovana e la produzione di energia elettrica.
CATEGORIA "Recupero del patrimonio edilizio esistente"
Tesi: Riqualificazione bioclimatico, energetica ed ambientale di un edificio industriale e degli spazi archeologici: il caso dell'area OCRICLUM a Otricoli (Terni)
arch. Eleonora Lauri e arch. Angela Lombardi - Università La Sapienza di Roma
La tesi prevede la progettazione di un centro culturale e di una copertura bioclimatica all'interno del Parco Archeologico di Otricoli. La conversione e riqualificazione dell'ex edificio industriale prevedono la creazione di un centro polifunzionale composto da diverse strutture ricettive per il pubblico, dalla biblioteca comunale, ai laboratori, passando per le sale conferenze, le aree per il ristoro e relax.
La riqualificazione bioclimatica della costruzione è caratterizzata da un incremento dell'illuminazione e ventilazione naturale interna grazie all'introduzione di camini solari, coperture traslucide, schermature e un miglioramento del comfort dell'edificio stesso per la presenza di pareti ventilate interne ed esterne. Il progetto prevede anche la costruzione di una nuova copertura bioclimatica a protezione delle terme, che costituiscono i resti più degradati dell'intero complesso archeologico, e la progettazione e riqualificazione del parco archeologico tramite l'inserimento di elementi energetici, schermanti e di funzioni per tutte le tipologie di utenze.
Le vincitrici avranno l'opportunità di effettuare uno stage presso un importante studio di progettazione e il progetto verrà, inoltre, pubblicato nella prestigiosa rivista Progettarearchitetturacittàterritorio, media partner del Concorso.
La giuria ha inoltre selezionato alcuni progetti meritevoli di una menzione speciale per la categoria Recupero del patrimonio edilizio esistente:
• Abitare la città. Strategie di Riqualificazione dei quartieri ATER di Pescara
Alessandra Alimonti e Vincenza De Vincenziis
• Retrofitting sostenibile dell'ex colonia agricola presso l'ospedale psichiatrico di Collemaggio a L'Aquila Cristina Aloisio
• Borghi della rigenerazione: valorizzazione sostenibile della Marmilla, caso di Lunamatrona
Camilla Cianci
web: www.expo-edilizia.it
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