di Enrico Pasini
I novanta giorni che cambieranno il volto di una delle opere più caratterizzanti e al contempo controverse del centro storico di Forlì.
Con la pubblicazione del bando, è partito ufficialmente ieri il concorso nazionale di idee per la riqualificazione di piazza Guido da Montefeltro e nell'arco di 90 giorni le equipe di ingegneri e architetti che decideranno di cogliere la sfida, dovranno presentare alla giuria i propri piani per la ristrutturazione dell'area sosta edificata all'inizio degli anni '80 in base al progetto che l'architetto Maurizio Sacripanti volle collegare alla previsione del nuovo teatro civico nel complesso del San Domenico.
Oggi l'ex convento si appresta invece ad ospitare i musei civici e piazza Guido da Montefeltro con i suoi tanto vituperati "bunker" di cemento rappresenta, come ha affermato il sindaco Franco Rusticali "una contraddizione urbanistica ed ideale con il contesto architettonico unitario che va da Palazzo Pasquali al San Sebastiano, dal Sant’Agostino a Santa Caterina sino al Parco urbano".
Così l'amministrazione comunale ha deciso nel dicembre scorso di chiudere con l'esperienza del parcheggio-Sacripanti e di ridisegnare l'area in congruità con l'assetto urbano circostante, recuperando in essa spazio al verde pubblico e a nuovi edifici senza però perdere posti auto strategici: così mentre il parcheggio multipiano laterale sarà mantenuto, altri 400 posti saranno interrati.
E qui entrano in campo il concorso di idee e il project financing, ovvero i due cardini di un progetto che, secondo gli auspici, vedrà per l'inizio del 2005 l'apertura del cantiere.
"Il concorso non prevede la scelta di un progetto immediatamente appaltabile, ma vuole favorire l'emergere di idee architettoniche che costituiranno la base che noi plasmeremo in un armonico e qualificato contesto urbanistico e ambientale - spiega il vice sindaco Antonio Branca -
Una giuria di sette grandi esperti decreterà il 22 settembre un vincitore, premiato con 30mila euro, e altri quattro progetti meritevoli ricompensati con 5mila euro cadauno. Poi si aprirà la ricerca di un finanziatore pronto ad assumersi l’incarico di progettare ed eseguire il riassetto potendo poi gestire in proprio l’area senza oneri per il Comune. Trattandosi di un’area sosta e di appartamenti da poter poi sfruttare, non ci saranno problemi ad attirare imprenditori interessati a presentare progetti tecnici e finanziari validati tra cui scegliere quello più idoneo e conveniente".
vedi bando "Riqualificazione di piazza Montefeltro"
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