Dal 1°gennaio, i requisiti di carattere generale, tecnico organizzativo ed economico finanziario degli operatori economici, devono essere verificati esclusivamente attraverso il sistema Avcpass, in tutti gli appalti di importo superiore a 40mila euro.
Il sistema è stato messo a punto per la verifica online dei requisiti per la partecipazione alle procedure di affidamento pubbliche. Attraverso l'interfaccia web, a cui si accede dal sito dell'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici, le stazioni appaltanti e gli enti aggiudicatori acquisiscono la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario dei contraenti. In aree dedicate del sistema, invece, gli operatori economici inseriscono i documenti da produrre per legge, in modo da poterli riutilizzare in ogni procedura a cui partecipano, nel rispetto del termine di validità degli stessi.
La creazione del sistema di acquisizione telematica della documentazione per la verifica dei requisiti è stato reso obbligatorio dall'art. 6 bis del Codice dei contratti, introdotto dal Dl 5/2012. Veniva stabilita la creazione di una Banca dati nazionale dei contratti pubblici, istituita presso l'Autorità: uno strumento che stazioni appaltanti e gli enti aggiudicatori dovevano impiegare in via esclusiva per la verifica della documentazione relativa ai requisiti dal 1° gennaio 2013.
A cosa serve
Si tratta di un intervento di semplificazione che evita da un lato a imprese e professionisti di presentare e ripresentare la stessa documentazione più volte per ogni gara, dall'altro consente alle amministrazioni di effettuare i controlli necessari in maniera veloce, consultando il fascicolo elettronico del contraente esclusivamente online. Un buon risparmio anche in termini economici, non solo di tempo, stimato, per le stazioni appaltanti ed enti aggiudicatori, in 1,3 miliardi e in 140 milioni l'anno per gli operatori economici.
Il sistema Avcpass: creazione, tempistiche ed esclusioni
Il sistema online è stato creato con deliberazione dell'Avcp 111 del 20 dicembre 2012, e denominato Authority Virtual Company Passport, in breve Avcpass. L'entrata in vigore del nuovo sistema è stata prorogata, l'Autorità, infatti, ha dovuto rivederne le tempistiche per permettere un graduale utilizzo delle nuove procedure.
Il nuovo sistema, entrerà dunque in funzione a pieno regime, dal prossimo 1° gennaio. A partire da questa data la verifica dei requisiti per tutte le gare di importo superiore a 40 mila euro dovrà essere svolta esclusivamente attraverso il sistema online.
Sono esclusi, per ora, gli appalti svolti attraverso procedure interamente gestite con sistemi telematici o con sistemi dinamici di acquisizione o attraverso il mercato elettronico e gli appalti nei settori speciali. Per tali procedure, le tempistiche e le modalità di utilizzo del sistema Avcpass, saranno disciplinate attraverso un'apposita deliberazione dell'Autorità.
di Mariagrazia Barletta architetto
Per approfondire:
- Deliberazione n. 111 del 20 dicembre 2012 con le modificazioni assunte nelle adunanze dell'8 maggio e del 5 giugno 2013 [www.avcp.it]
pubblicato il: - ultimo aggiornamento: