L'Urban Center Bologna apre la nuova esposizione permanente al II piano di Salaborsa. Una mostra in doppia lingua italiano-inglese, un grande plastico, video, spazi interattivi e pannelli, per raccontare a cittadini, visitatori e turisti la Bologna di oggi e di domani.
Per la scelta del nuovo allestimento si è svolto nel 2013 il concorso di idee _urbancenter, che ha raccolto 27 proposte progettuali. Il progetto vincitore è stato presentato e sviluppato da un gruppo di lavoro composito e multidisciplinare, formato da professionisti di esperienza e giovani designer e progettisti e comunicatori di diversa estrazione.
Urban Center Bologna, il nuovo allestimento
Urban Center Bologna ormai da più di dieci anni lavora per comunicare i progetti urbani, architettonici, infrastrutturali e ambientali di Bologna e per promuovere iniziative sia pubbliche che private che qualifichino e migliorino il territorio metropolitano, coinvolgendo i cittadini e i quartieri.
Gli strumenti messi in campo a questo scopo sono vari e dinamici e coinvolgono molteplici luoghi: da mostre permanenti e temporanee, convegni, workshop, dibattiti e laboratori ospitati in sede, a iniziative promosse sul territorio e nei diversi quartieri della città, fino a tutta l'attività informativa svolta quotidianamente online. Urban Center porta avanti questo insieme di attività declinandolo sulla base dei profondi cambiamenti in corso, primo fra tutti la crisi delle grandi trasformazioni urbanistiche.
Dettaglio del plastico esposto
Questa continua ridefinizione si rispecchia fedelmente nella principale novità della mostra che ha appena aperto le porte: non più solo i progetti di riqualificazione urbana ma anche tematiche legate all'ambiente e alla mobilità, alla promozione territoriale e alla valorizzazione urbana, alla città digitale. Il tutto in una prospettiva sempre più metropolitana, coerente con il nuovo ruolo che la città è chiamata ad assumere nel territorio.
Nella nuova esposizione si riversano quindi i cambiamenti della città e dell'Urban Center stesso: stanno cambiando infatti anche i visitatori, non solo cittadini e studenti ma anche turisti, in probabile aumento in previsione di Expo 2015.
La mostra, tutta in doppia lingua, italiano e inglese, affianca alla tradizionale modalità espositiva tramite pannelli, spazi multimediali e sistemi interattivi. Sono previsti diversi livelli di informazione e di approfondimento: un racconto semplice, ma non banale, per chi conosce poco il territorio (ad es. turisti o studenti di passaggio), per chi ha poco tempo da dedicare alla visita o per chi è scarsamente interessato ai temi trattati, accanto a un racconto più approfondito destinato a chi è interessato a saperne di più in merito a determinati progetti o politiche. I contenuti possono infatti essere approfonditi sul sito web e tramite la nuova app "Urban Center Bologna", fruibile anche durante la visita grazie ai tablet messi a disposizione da Coop Voce.
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