Presumibilmente l'accesso al microcredito attraverso l'intervento del Fondo di Garanzia sarà operativo a partire da maggio. Il decreto del ministero dello Sviluppo Economico che dà il via alla concessione di una garanzia pubblica a fronte di prestiti fino a 25mila euro è pronto, ma per la sua pubblicazione bisognerà ancora attendere. Il provvedimento è al vaglio della Corte dei Conti. «Dopo bisognerà attendere la successiva pubblicazione della circolare operativa da parte del gestore del Fondo nei successivi 15 giorni. Presumibilmente l'inizio della procedura scatterà non prima di metà maggio», così la Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro in una circolare, che fa il punto sull'argomento.
Intanto è allo studio un modo per ampliare la platea dei beneficiari. «Poiché il Ministero, infatti, presterà solo la garanzia (e non provvederà ad erogare direttamente i fondi) si sta ipotizzando la possibilità di utilizzare un sistema di leva fiscale e di non immobilizzare l'intera cifra del prestito oggetto della garanzia, bensì una cifra inferiore. Di conseguenza i 40 milioni disponibili potrebbero raggiungere molti più soggetti» affermano ancora i Consulenti del lavoro.
Ricordiamo che qualche giorno fa il MiSE ha pubblicato sul suo sito il decreto che avvia l'intervento del Fondo di Garanzia per il microcredito. Con il provvedimento saranno facilitati i finanziamenti fino a 25mila euro per professionisti e piccole imprese che non possiedono garanzie. Professionisti e imprese potranno ottenere una garanzia pubblica a fronte di finanziamenti concessi dalle banche per operazioni fino a 25mila euro per l'acquisto di beni, il pagamento di nuovi dipendenti o soci lavoratori, e di corsi di formazione (vedi: Microcredito. Finanziamenti per professionisti e piccole imprese senza garanzie).
Intanto sul sito dedicato al Fondo di Garanzia (www.fondidigaranzia.it) è stata attivata una sezione dedicata al microcredito dove sono contenute le prime istruzioni, i riferimenti normativi e l'elenco (aggiornato al 13 aprile) di banche, intermediari finanziari, confidi e altri fondi di garanzia abilitati ad operare con il Fondo di garanzia.
Utile anche la sezione FAQ che i consulenti del lavoro hanno attivato sul loro sito, i quali chiariscono che non ci sarà alcun click day: «Non è necessaria - scrivono - alcuna corsa all'accaparramento della garanzia in quanto non si tratta di un bando con una finestra temporale definita entro la quale poter presentare le domande. Quindi nessun click day ma soltanto un momento dal quale sarà possibile richiedere l'intervento del Fondo PMI».
di Mariagrazia Barletta
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