Scelti tra 173 partecipanti provenienti da tutta Italia i giovani progettisti che lavoreranno negli spazi del Lanificio Maurizio Sella a Biella, prezioso esempio di archeologia industriale. Sono stati decretati i team finalisti del Premio intitolato alla memoria dell'ingegnere architetto biellese Federico Maggia e bandito dalla Fondazione Sella Onlus, con gli Ordini degli Architetti e degli Ingegneri di Biella e la città di Biella, in collaborazione con Casabella.
I 10 gruppi selezionati si misureranno nel progetto e nella realizzazione di installazioni all'interno del complesso, sviluppando il tema della relazione, intesa come connessione fisica degli spazi e quindi progettazione di percorsi, come incontro in luoghi della convivialità. Il tutto ripensando i punti di accesso e di osservazione del Lanificio. I risultati, nell'indagare le relazioni tra il complesso, la città di Biella e il torrente Cervo, dovranno contribuire ad aumentare la riconoscibilità e la potenzialità del patrimonio industriale in parte in disuso, divenendo modelli replicabili ed esportabili in realtà similari.
Lanificio Maurizio Sella. Foto ©Filippo-Cavalli
Ad esprimere idee nuove che possano incidere sullo sviluppo del territorio biellese, utilizzando il Lanificio Maurizio Sella come palestra progettuale, saranno:
abacO - collaborative design studio (Alessandro Carabini / Alice Braggion), [A+M]2Architects (Marcello Galiotto / Alessandra Rampazzo / Martino De Rossi / Elena Antoniolli), Attraversare (Alessandro Raffa / Michele Gerli), Assia Carpano / Fabio Liberati, Concreto (Gregorio Pecorelli / Andrea Bellincampi / Gianluca Canzini / Alberto Pizzoli), Officina Ibrida (Giulia Mondino / Alberto Sordo), Emilia Rosmini, Elisa Cecchini (ULTRA architettura), studiospaceman (Andrea Salvatore / Francesca Caravello), Matteo Venezian / Francesco Sala, Zecchetti | Nobili Architetti + Alessandro Vigoni Art Director (Andrea Zecchetti / Francesco Nobili / Alessandro Vigoni).
Lanificio Maurizio Sella, gli interni
A decretare il team vincitore, al quale andranno 10mila euro, sarà la giuria, presieduta dall'architetto Aimaro Isola, e composta da Francesco Dal Co, direttore di Casabella, Andreas Kipar, architetto paesaggista, Werner Tscholl, architetto e Anna Zegna, Image Advisor Ermenegildo Zegna e Presidente Fondazione Zegna.
«Esprimiamo la nostra soddisfazione per l'ampio numero di candidature pervenute e per la qualità media degli elaborati», ha dichiarato Angelica Sella, presidente di Fondazione Sella Onlus, che ha commentato le giornate di selezione appena concluse. Il Premio - ha continuato - «ha evidentemente richiamato l'attenzione di numerosi giovani che hanno ritenuto questo tema e il modo in cui si intende affrontarlo di un certo interesse. Siamo lieti che alla nostra chiamata abbiano risposto con entusiasmo giovani progettisti da tutta Italia».
I selezionati saranno invitati a Biella tra giugno e luglio per una giornata di conoscenza dei luoghi e delle dinamiche socio economiche della città. Potranno conoscere alcune aziende ancora operanti sul territorio, visitarne altre dismesse e recuperate e prendere atto dei molti contenitori svuotati - di funzioni e idee - che insistono sulla città. Nei mesi successivi i giovani svilupperanno le loro 10 proposte in stretto dialogo con i curatori del Premio, che seguiranno i partecipanti dalla progettazione alla realizzazione dell'idea negli spazi del Lanificio Maurizio Sella.
Il 9 ottobre verrà proclamato il vincitore e le installazioni saranno aperte al pubblico in un percorso espositivo.
La storia del Lanificio Maurizio Sella: www.premiofedericomaggia.it
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