BASE Milano diventa Design Center ed è tra le sedi della XXI Triennale

nel distretti Tortona apre una nuova destinazione per il design

Nel cuore del distretto Tortona, nell'area ex Ansaldo, apre BASE Milano, una nuova destinazione per il design. In linea con la sua vocazione di piattaforma innovativa dedicata all'incontro tra idee e produzione culturale, il nuovo spazio ospiterà designer, imprese e università durante il Fuorisalone 2016.

Saranno il Fuorisalone 2016, con un'edizione di grande fermento della Tortona Design Week, e l'avvio della XXI Triennale i due appuntamenti - molto attesi da tutta la città - che il prossimo 30 marzo accompagneranno l'apertura negli storici spazi dell'ex Ansaldo di BASE Milano.

BASE prende vita in una delle aree più vivaci e dinamiche della città, nel cuore del distretto creativo di Tortona, prima zona ad essersi organizzata come circuito del Fuorisalone oltre quindici anni fa e oggi polo creativo di respiro internazionale dove design, moda, arte e cultura si incontrano tutto l'anno per aggregare il meglio dei talenti, delle imprese e delle realtà creative italiane e internazionali.

BASE tra le sedi della XXI Triennale

Non a caso BASE Milano è stata scelta fra le 14 sedi ufficiali che vedranno lo storico ritorno, dopo oltre vent'anni, della XXI Triennale (2 aprile - 12 settembre), con la presenza di alcuni fra i più importanti padiglioni internazionali.

Uno spazio per la creatività

Il BASE Milano nasce dalla ristrutturazione della Stecca dell'ex Ansaldo in via Tortona: circa 6mila metri quadri ricavati dal corpo centrale dello storico stabilimento. 

Foto: © Valentina Sommariva

Foto: © Valentina Sommariva

Il progetto - ideato da Arci Milano, Avanzi, esterni, h+, Make a Cube 3 con la collaborazione del Comune di Milano - fa della Stecca una moderna "fabbrica" di produzione culturale dove incubazione, produzione e fruizione coesistono in un unico spazio per la formazione, la creatività, gli eventi, l'impresa, la ristorazione e il tempo libero.

Il progetto di riqualificazione, firmato da Onsitestudio, prevede grandi spazi di incontro, di studio, di riflessione e di lavoro, luminosi, fluidi, aperti anche di notte.

Un Design Center per il Fuorisalone 2016

Proprio in questo contesto di grande energia e contaminazione fra mondi affini, in occasione del Fuorisalone BASE Milano si trasformerà in un Design Center e ospiterà una serie di progetti di respiro internazionale.

Saranno presenti, fra gli altri, Opendot in collaborazione con Claude Marzotto (obelo) e Daniela Lorenzi (A14) con l'inedita mostra laboratorio Visual Making sul tema della sperimentazione grafica tra digital fabrication e stampa artistica artigianale; la rete europea Human Cities, con una mostra che coinvolge i suoi 11 partner di altrettante città, insieme al Politecnico di Milano e alla Tongji University di Shanghai.

Inoltre due esposizioni realizzate da Connecting the Dots sul tema "Cultura & Mercato", aspetti opposti di grande attualità nel design; la collettiva di Designersblock, con i progetti realizzati da 60 fra designer indipendenti, emergenti e affermati; lo SMART PARK di Reply, un acceleratore di idee guidato dal Design Thinking; non ultima la libreria speciale di OnPrintedPaper con Abitare.

© Elise Drenthe

E, per iniziare al meglio la settimana del design, ci sarà anche una grande festa "Base4designweek. The day before party / Dj Henry" lunedì 11 aprile alle ore 21.30 ad ingresso libero.

I PROGETTI NEL DETTAGLIO

Opendot | Visual Making

Visual Making è la mostra-laboratorio che racconta, attraverso un percorso espositivo curato da dotdotdot, l'esperienza di ricerca e i risultati della sperimentazione grafica condotta dall'omonimo User Group all'interno del FabLab milanese Opendot per indagare le potenzialità di integrazione tra digital fabrication, grafica e stampa artistica artigianale.

Una community aperta, composta da designer, artisti e illustratori e coordinata da Claude Marzotto / òbelo e Daniela Lorenzi / A14, si è data appuntamento nel corso del 2015 per per condividere competenze e know-how con l'obiettivo di testare processi innovativi per la produzione di matrici adatte alle varie tecniche di stampa artigianale: calcografia, tipografia e serigrafia. I test hanno riguardato diversi materiali e macchine a controllo numerico: laser cutter, stampante 3D e vinyl cutter.

Human Cities

Sostenibilità e creatività nel design urbano sono al centro di Human Cities, il progetto europeo nato nel 2006 per esplorare il modo in cui gli abitanti si riappropriano della città contemporanea, attivando buone pratiche progettuali nello spazio urbano pubblico, attualmente co-finanziato dal programma Creative Europe Programme of The European Union, 2014- 2018.

Una rete che oggi vede 11 partner da altrettante "human cities" europee: St. Etienne (Francia), Bruxelles (Belgio), Graz (Austria), Belgrado (Serbia), Bilbao (Spagna), Cieszyn (Polonia), Londra (Regno Unito), Helsinki (Finlandia), Lubiana (Slovenia), Tallin (Estonia) e per l'Italia, Milano con il Politecnico di Milano - Dipartimento e Scuola di Design, confrontarsi in un progetto quadriennale interdisciplinare i cui risultati vengono raccontati per la prima volta alla Design week milanese, tappa iniziale di un percorso internazionale.

"Human Cities/Milano" ospita inoltre il College of Design and Innovation della Tongji University di Shanghai con una mostra dal titolo Open Your Space che affronta il tema dell'interazione con lo spazio pubblico in un contesto urbano extra-europeo.

OnPrintedPaper | Abitare

Abitare, rivista internazionale di architettura e design, insieme a onprintedpaper.com, il luogo dei piccoli capolavori della carta stampata, anima all'interno di BASE Milano una libreria speciale dove trovare libri da leggere, guardare e regalare; dove incontrare autori, creativi e viaggiatori; dove rilassarsi e ricaricarsi; dove scambiare idee e contatti; dove conoscere visioni e progetti per il futuro.

Connecting the Dots | Furnishers Market - The Alternative

Gli olandesi di Connecting the Dots si interrogano su "Cultura & Mercato", aspetti opposti del design di oggi raccontati attraverso due mostre internazionali sotto lo stesso tetto dal titolo Furnishers Market e The Alternative, con la partecipazione di 20 studi di design. Queste esposizioni rappresentano due temi che sono la forza propulsiva del settore del design: il mercato e la sperimentazione - business versus cultura. Il design della mostra è opera dello Studio Haller Brun.

The Alternative - solutions for the social domain presenta gli sviluppi sociali e il lavoro dei designer che creano progetti per la sfera pubblica. L'opera e i metodi di Meike Fleskens (NL), Caravan Collective (Dubai), Parson The Ne School (US) e Arnout Visser (NL) offrono soluzioni a questioni di ordine sociale. Furnishers Market - the market place for furniture contractors è letteralmente il mercato dove architetti, contractor e interior designer possono aggiornarsi sugli ultimi sviluppi. Il mercato dell'architettura d'interni sta cambiando rapidamente e in modo drastico. Si registra un boom nel settore dell'ospitalità, gli uffici diventano spazi di incontro e condivisione, mentre le abitazioni private si trasformano in luoghi di lavoro. La mostra ospita designer del calibro di Rik ten Velden (NL), Cyrcus (IT), Klaas Kuiken (NL), Felicerossi (IT), Strackk (NL), ET (IT), Jolanda van Goor (NL), +K (IT) e Romain Gaillard (FR).

Designersblock Milan Edition 16

Alla sua 16ma edizione, torna Designersblock con una collettiva di progetti - fra mobili, illuminazione, tessile, gioielli, architettura, service e interactive design - realizzati da 60 fra i designer, emergenti e affermati, più innovativi della scena internazionale e una partecipazione speciale di Arts Thread.

Dal 1998 ad oggi Designersblock ha prodotto più di 150 eventi in undici Paesi mettendo in mostra oltre 3.500 fra singoli professionisti e aziende provenienti da 34 nazioni diverse. Vengono proposti quest'anno i nuovi lavori di oltre 30 designer indipendenti UK e internazionali, insieme all'Estonia Design House, agli accessori e gioielli di Auto Produzioni Italia e, infine, all'India Pavillion in partnership con India Art n Design e con Design Arts Thread.

Smart Park Reply

Lo Smart Park di Reply è un acceleratore di idee guidato dal Design Thinking. All'interno dello spazio è previsto un percorso esperienziale durante il quale il visitatore può provare alcune soluzioni ad alto contenuto tecnologico, dalle frontiere della Virtual Reality all'Internet delle cose. A concludere l'esperienza tecnologica, una sessione di Design Thinking Process in grado di stimolare l'immaginazione del visitatore e portarlo a generare idee e innovare servizi.

Appuntamento: martedì 12 - domenica 17 aprile 2016 ore 10.30 - 20.30
BASE Milano, Via Bergognone 34.

web base.milano.it

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