È una architettura monolitica, compatta, dalle forme geometriche pure. La casa sulla riva del Rio dei Molini a Campo Tures (Bolzano), firmata dallo studio Pedevilla Architects di Alexander e Armin Pedevilla, è l'unico progetto italiano finalista al Wienerberger Brick Award, il prestigioso premio, giunto all'ottava edizione, che dà riconoscimento alle architetture più innovative nel campo delle realizzazioni in laterizio.
Il premio ha un respiro internazionale e anche quest'anno la giuria ha passato al vaglio un considerevole numero di progetti. Seicento quelli ricevuti, provenienti da 44 Paesi, esaminati da architetti e giornalisti che hanno scelto 50 finalisti per la shortlist. I vincitori delle diverse categorie e del Grand Prize saranno annunciati a maggio 2018, dopo una ulteriore selezione da parte di una giuria indipendente composta da cinque architetti di fama internazionale.
Pedevilla Architects, casa sulla riva del Rio dei Molini. Foto © Gustav Willeit
Per questa ottava edizione la giuria è composta da: Anna Kaestle (Duplex Architekten, Germania), Jonathan Sergison (Sergison Bates Architects, Regno Unito), Marc Mimram (Marc Mimram Architecture, Francia), Stephan Ferenczy (BEHF Corporate Architects, Austria) e Vladimir Arsene (Westfourth Architecture, Romania).
In corsa per il premio ci sono molte architetture realizzate in Germania e in Olanda. Gran parte dei progetti in lizza proviene dall'Europa, ma non mancano pregevoli edifici costruiti al di fuori del Vecchio Continente, in Sri Lanka, Vietnam, India, Argentina e Iran. Si fanno notare tra i finalisti, nomi famosi del panorama internazionale dell'architettura, come lo studio Mvrdv che gareggia con la Cristal house ad Amsterdam, un edificio con flagship store e appartamenti ai piani superiori.
Mvrdv, Crystal Houses Amsterdam, Netherlands © Daria Scagolla, Stine Brakke
E poi in corsa ci sono, solo per citare alcuni nomi, i danesi Vilhelm Lauritzen Architects e COBE con tre edifici residenziali a Copenaghen, Christ & Gantenbein con il loro Kunstmuseum a Basilea, Max Dudler con un edificio per uffici a Lubecca e Tony Fretton con residenze realizzate nel porto di Anversa.
La casa sulla riva del Rio dei Molini
Pedevilla Architects, casa sulla riva del Rio dei Molini. Foto © Gustav Willeit
Il monolite bianco di Pedevilla Architects si sviluppa su tre piani (più un seminterrato) ed è caratterizzato da una pianta pentagonale che dà movimento agli spazi interni. Viene a crearsi un volume sfaccettato, tagliato in cima da due falde asimmetriche.
Per gli esterni, i fratelli Pedevilla, maestri nello studio della composizione di intonaci, hanno pensato ad una finitura esterna formata da sabbie locali, calce e cemento, in cui la tonalità chiara è resa dinamica da un effetto spugnato che cattura le sfumature della luce.
Pedevilla Architects, casa sulla riva del Rio dei Molini. Foto © Gustav Willeit
Le profonde aperture disposte in maniera irregolare si caratterizzano per essere prive di qualunque decorazione o aggetto significativo, lasciando che l'uniformità e la linearità delle superfici trasmettano il senso di profonda appartenenza e armonia con il paesaggio montano e la natura incontaminata che circonda il costruito.
Pedevilla Architects, casa sulla riva del Rio dei Molini. Foto © Gustav Willeit
L'estremo rigore dell'esterno e la fedeltà alla naturalità dei materiali impiegati guida anche le scelte compiute per la realizzazione degli spazi interni, dove domina l'utilizzo di materie prime locali come il legno di quercia, il bronzo e le lastre di roccia Gneiss della Passiria, lavorati artigianalmente da maestranze locali per realizzare su misura arredi, infissi, porte, punti luce e pavimenti.
Pedevilla Architects, casa sulla riva del Rio dei Molini. Foto © Gustav Willeit
I quattro livelli, articolati con dei mezzi piani, distribuiscono in maniera funzionale gli spazi abitativi della famiglia: nel piano interrato si trovano i locali di servizio e il garage, al piano terra è ubicata la zona giorno, al primo piano le camere e infine l'ultimo piano è dedicato a un soggiorno che offre una vista panoramica sulle montagne.
Scheda Progetto
Tipologia: Edificio residenziale di nuova costruzione Standard CasaClima B
Località: Campo Tures (BZ), Molini di Tures - Mühlen in Taufers (Bolzano)
Volume: 1.060 m3
Involucro: Muratura da tamponamento con Porotherm PLAN 50 T di Wienerberger
Anno di realizzazione: 2012-2014
Progettisti: Studio Pedevilla Architects
Committente: Privato
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