Da oggi è disponibile il servizio di consultazione dinamica della cartografia catastale. Ad annunciarlo è un comunicato dell'Agenzia delle Entrate. Il nuovo servizio è attivo per pubbliche amministrazioni, imprese, professionisti e cittadini e «consente di visualizzare dinamicamente molti contenuti della cartografia catastale, che viene costantemente aggiornata in modalità automatica». La visualizzazione è, inoltre, integrata con altri dati a supporto dei processi di analisi, gestione e monitoraggio del territorio.
Il servizio - disponibile per quasi tutto il territorio italiano, fanno eccezione le Provincie autonome di Trento e Bolzano - è fruibile tramite i software Gis (Geographic Information System) o mediante specifiche applicazioni. Per accedere al servizio di consultazione è necessario copiare all'interno del software o di applicazioni predisposte il seguente link: https://wms.cartografia.agenziaentrate.gov.it/inspire/wms/ows01.php
Si tratta di una novità che deriva dall'attuazione della Direttiva 2007/2 Ce (Direttiva Inspire), recepita con DLgs 32 del 2010, che ha istituito un'infrastruttura per supportare le politiche ambientali comunitarie e le attività che possano avere un impatto sull'ambiente. Tale infrastruttura dati ha l'obiettivo, in particolare, di favorire la conoscenza, la disponibilità e l'interoperabilità dei dati geografici e territoriali tra le pubbliche amministrazioni, anche attraverso la realizzazione di servizi in rete.
«Le informazioni sono allineate con la banca dati cartografica del Catasto, costantemente aggiornata in modalità automatica mediante gli atti tecnici predisposti dai professionisti abilitati. Non sono esposte le mappe sottoposte a vincoli di riservatezza o quelle sulle quali sono in corso interventi di manutenzione», si legge sul sito dell'Agenzia delle Entrate. La consultazione libera non offre, dunque, tutti i contenuti della cartografia catastale, per cui sono sempre disponibili i servizi di consultazione personale e le visure catastali telematiche.
A partire da gennaio 2018 i servizi di consultazione e quelli di ricerca sui metadati saranno fruibili, tramite uno specifico "Geoportale" dell'Agenzia delle Entrate.
Per ulteriori informazioni:
www.agenziaentrate.gov.it
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