«Terminata la fase di realizzazione, è attualmente in fase di test e sarà messo in linea il prima possibile» il sito che permetterà di inviare all'Enea i dati relativi agli interventi di ristrutturazione edilizia ammessi alla detrazione fiscale del 50 per cento e terminati nel corso del 2018. A comunicarlo è stesso l'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile (Enea).
«Il termine dei 90 giorni dalla data di fine dei lavori per la trasmissione ad Enea dei dati, per gli interventi già ultimati decorrerà dalla data di apertura del sito». Una volta attivato il portale, dunque, chi ha effettuato ristrutturazioni edilizie ammesse al bonus del 50 per cento, sarà tenuto a inviare alcuni dati all'Enea.
Presumibilmente l'adempimento riguarda solo gli interventi di ristrutturazione ai quali si lega anche una riduzione dei consumi energetici.
Su tale punto, infatti, in attesa di chiarimenti da parte delle istituzioni di riferimento, l'Enea aveva pubblicato una nota interpretativa. «Tenuto conto che l'obiettivo della legge è il monitoraggio energetico - si legge nella nota - l'Enea ritiene che la trasmissione dei dati debba avvenire solamente per gli interventi che comportano riduzione dei consumi energetici o utilizzo delle fonti rinnovabili di energia, tipicamente quelli previsti dal Dpr 917/86, art. 16.bis, lettera h».
Invio dei dati entro 90 giorni dall'apertura del portale
Per quanto riguarda i lavori già terminati, il termine dei 90 giorni per l'invio dei dati all'Enea decorre dall'attivazione del sito. L'obbligo di invio scatta infatti per tutti i lavori terminati nel 2018, dunque anche per quelli già realizzati. Successivamente all'apertura del sito, si avranno 90 giorni di tempo, a partire dalla conclusione dei lavori. Attivato il nuovo portale, saranno inoltre pubblicati anche i dettagli operativi.
Tale nuovo adempimento - va ricordato - è stato introdotto dalla legge di Bilancio 2018, che oltre ad aver prorogato per tutto il 2018 il bonus ristrutturazioni nella misura del 50 per cento, ha stabilito che chi usufruisce della detrazione - analogamente a quanto avviene nel caso dell'ecobonus - deve inviare all'Enea, per via telematica, alcune informazioni sugli interventi effettuati.
Informazioni che serviranno all'Agenzia per effettuare un monitoraggio e valutare il risparmio energetico conseguito in seguito alla realizzazione degli interventi di ristrutturazione. L'Enea - ha stabilito la legge di Bilancio - elabora le informazioni ricevute e trasmette una relazione sui risultati ai ministeri dell'Economia, dello Sviluppo economico, alle regioni e alle provincie autonome di Trento e Bolzano.
di Mariagrazia Barletta
Per approfondire:
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