Scommettere sul recupero dei valori etici e sostenibili attraverso il concetto di "filiera corta" e il principio del km0: accade a Besana, in Brianza, una delle aree più densamente abitate in Italia, dove lo studio a25architetti di Lecco - dei fratelli Francesco e Paolo Manzoni - ha progettato il Padiglione agricolo Bressanella, un luogo d'incontro e confronto per gli abitanti di tutte le età.
Un'opera contemporanea e sostenibile che, partendo dalla sua funzione, recupera i valori etici e di salvaguardia dell'ambiente, sfruttando a pieno due risorse fondamentali: l'acqua e il sole. La prima, da un lato, per irrigare i campi che daranno i frutti raccolti e poi venduti o trasformati; il sole, dall'altro, che alimenta l'impianto tecnologico dell'azienda favorendo il microclima del padiglione.
Geometrie semplici e disposizione interna degli ambienti fanno di questo progetto un esempio di buona pratica architettonica, che riesce a risolvere in maniera organica e razionale le molteplici questioni funzionali, tecniche, climatiche e sociali attraverso la composizione flessibile degli spazi e l'utilizzo di materiali semplici come il calcestruzzo e il legno, garantendo allo stesso tempo una continuità visiva tra interno ed esterno.
© Marcello Mariana
Una piccola realtà agricola per il recupero di valori etici e sostenibili
La connotazione del padiglione è quella di un'architettura semplice, composta da due volumi leggermente ruotati tra loro per seguire l'andamento naturale del terreno, sostenuta da un basamento seminterrato che ricopre la funzione di bordo verso il pendio retrostante.
L'orientamento nord-sud, con due spazi-portico sul lato sud che proteggono i serramenti - permettendo l'ingresso della luce solare nel periodo invernale e ostacolandolo in quello estivo - garantisce un microclima adeguato in relazione alle varie temperature del luogo, evitando l'utilizzo di impianti per raffreddamento e riscaldamento.
- Il primo volume, a pianta rettangolare, accoglie l'area vendita, seguito da uno spazio libero per un'ampia flessibilità d'uso e un ambiente con doppio affaccio; verso sud, attraverso una grande vetrata, si possono scorgere i campi coltivati e, verso nord, le chiome degli alberi della parte in pendio a bosco.
- Il secondo volume ospita tutti gli spazi di servizio, i servizi igienici a diretto contatto con lo spazio polifunzionale, un piccolo ufficio, il locale trasformazione prodotti, e spogliatoi per gli addetti.
- Il basamento seminterrato dà origine verso nord a un ampio terrazzo per l'accesso ai locali di servizio, pensato anche per gli eventi all'esterno nella stagione estiva.
© a25architetti
© Marcello Mariana
Tradizione e innovazione sono parole chiave del progetto, sviluppato in orizzontale per una facile gestione ed utilizzo. La facciata a sud, con il ritmo dato dagli sfondati dei portici in calcestruzzo armato, costruisce un fronte leggero, arricchito dai casseri in legno pressato dei portici che restituiscono al cemento una texture che rimanda alle murature irregolari tipiche delle case contadine. Ogni locale è contraddistinto da un tetto in legno concepito come un grande "cappello" che costruisce e custodisce gli spazi sottostanti.
Da un punto di vista tecnologico, il padiglione è dotato di pompa di calore e di impianto fotovoltaico, il quale fornisce acqua calda sanitaria oltre a raffrescamento e riscaldamento aria-acqua. Anche le acque meteoriche vengono convogliate in due vasche di prima pioggia (serbatoi di accumulo dotati di pompe per l'estrazione dell'acqua per l'irrigazione dei campi), mentre i rifiuti reflui vengono smaltiti sul posto tramite un'apposita vasca.
© Marcello Mariana
di Elisa Scapicchio
Scheda progetto
Nome progetto: Padiglione agricolo Bressanella
Luogo: Besana, Brianza
Architetti: a25architetti - Francesco Manzoni, Paolo Manzoni
Consulenti: ing. Marco Milani
Impresa di costruzioni: F.C. costruzioni s.r.l.
Anno: 2017-2018
Fotografia: Marcello Mariana
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