È stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea il bando di assunzione con cui il Parlamento europeo avvia la procedura di selezione di 12 tra ingegneri e architetti, da collocare presso la direzione generale delle Infrastrutture e della Logistica e le direzioni Infrastrutture e Progetti immobiliari.
Quattro i settori per i quali si apre la selezione:
1) Facility Management (ingegnere)
2) Tecniche di costruzione (ingegnere specializzato in idraulica, aeraulica ed elettricità)
3) Gestione di progetti di costruzione: struttura (architetto o ingegnere)
4) Gestione di progetti di costruzione: impianti tecnici dell'edificio (ingegnere specializzato in impianti tecnici).
Ciascun candidato può concorrere per uno solo dei quattro settori.
L'assunzione avverrà al grado AD 6, primo scatto, con una retribuzione mensile lorda di 5 416,58 euro. In servizio a Bruxelles, Lussemburgo o Strasburgo, i vincitori di concorso assunti saranno incaricati di supervisionare la gestione del parco e dei progetti immobiliari del Parlamento europeo.
Requisiti generali:
- essere cittadino di uno degli Stati membri dell'Unione europea,
- godere dei diritti politici,
- essere in regola con le leggi applicabili in materia di obblighi militari,
- offrire le garanzie di moralità richieste per le mansioni da svolgere.
Requisiti specifici:
I candidati devono avere un livello di istruzione corrispondente a un ciclo completo di studi universitari di almeno tre anni, sancito da un diploma ufficialmente riconosciuto di architetto o ingegnere nel settore edilizio, della costruzione o delle tecniche di idraulica, aeraulica, elettromeccanica ed elettricità.
I candidati devono aver maturato, successivamente alle qualifiche di cui sopra, un'esperienza professionale minima di 3 anni. In particolare, per il settore Gestione di progetti di architettura è richiesta esperienza nella gestione di progetti simultanei di costruzione di edifici nuovi o di trasformazione parziale o completa di edifici esistenti.
Conoscenze linguistiche
I candidati devono essere in possesso di una conoscenza approfondita (almeno livello C1) di una lingua ufficiale dell'Unione europea (lingua 1): bulgaro, ceco, croato, danese, estone, finlandese, francese, greco, inglese, irlandese, italiano, lettone, lituano, maltese, neerlandese, polacco, portoghese, rumeno, slovacco, sloveno, spagnolo, svedese, tedesco, ungherese, e un'ottima conoscenza (almeno livello B21) della lingua inglese o francese (lingua 2).
Selezione
Il comitato di selezione procede, sulla base di una griglia di valutazione prefissata, alla valutazione delle qualifiche dei candidati ammessi alla procedura di selezione e determina la lista dei 60 migliori candidati (15 per settore) che saranno invitati alle prove (una prova scritta e due prove orali).
Candidature
L'atto di candidatura e la documentazione (in fotocopia) devono essere inviati, mediante plico raccomandato, entro il 22 luglio 2019 (fa fede il timbro postale).
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