Messa a punto, entro 60 giorni, di una strategia nazionale per la lotta al cambiamento climatico, a cui anche i comuni dovranno adeguarsi. Piano di riforestazione per le città metropolitane. Bonus mobilità per chi rottama auto e motocicli inquinanti. Sono alcune delle misure inserite nel decreto Clima, che entra in vigore oggi (è stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 14 ottobre).
Il decreto (Dl 111 del 2019) contiene anche lo slittamento dal 15 ottobre al 15 gennaio 2020 della riscossione dei tributi che erano stati sospesi nelle aree dell'Italia Centrale colpite dagli eventi sismici che si sono susseguiti a partire dal 24 agosto 2016. Il pagamento di tali tributi può anche essere rateizzato fino a un massimo di 120 rate mensili di pari importo, con il versamento dell'importo della prima rata entro il 15 gennaio 2020. Slitta al 15 gennaio 2020 anche il termine che era stato fissato per i pagamenti dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l'assicurazione obbligatoria, sospesi anch'essi per effetto del Dl Terremoto (Dl 189 del 2016).
Il testo del Dl Clima pubblicato in Gazzetta ufficiale
30 milioni per la riforestazione urbana
Il Dl finanzia un programma sperimentale per la messa a dimora di alberi, di reimpianto e di silvicoltura, e per la creazione di foreste urbane e periurbane, nelle città metropolitane. Il provvedimento, a tal fine, mette sul piatto 15 milioni per ciascuno degli anni 2020 e 2021.
Per l'attuazione occorre un Dm dell'Ambiente (per il quale è previsto un passaggio in Conferenza unificata), da emanare entro 60 giorni dall'entrata in vigore del Dl Clima. Il Dm definirà le modalità per la progettazione degli interventi di riforestazione e per il riparto delle risorse tra le città metropolitane. Alcuni criteri di selezione sono già definiti. Per la scelta delle aree si terrà conto della valenza ambientale e sociale dei progetti, del livello di riqualificazione e di fruibilità delle aree, dei livelli di qualità dell'aria e della localizzazione nelle zone oggetto delle procedure di infrazione comunitaria aperte per il mancato rispetto dei valori limite di biossido di azoto e dei valori giornalieri di PM10.
Sarà il ministero dell'Ambiente, in base ai requisiti specificati nel Dm, a selezionare i progetti presentati dalle città metropolitane.
Entro 60 giorni deve essere messa a punto una strategia nazionale per la lotta al cambiamento climatico
Entro i prossimi 60 giorni, il presidente del Consiglio dovrà adottare un programma strategico nazionale per il contrasto ai cambiamenti climatici e il miglioramento della qualità dell'aria, sentiti i ministeri dell'Ambiente e della Salute. L'obiettivo è assicurare la piena attuazione della direttiva Ue sulla qualità dell'aria (direttiva 2008/50/Ce del Parlamento europeo e del Consiglio). Ogni amministrazione pubblica, compresi gli enti locali, dovrà adeguare la propria attività alla strategia nazionale.
Ok agli abbonamenti gratuiti ai mezzi di trasporto per chi rottama auto e motocicli inquinanti
Confermato il "buono mobilità" per le città e le aree sottoposte a infrazione europea per la qualità dell'aria, per il quale vengono stanziati 255 milioni di euro, spalmati tra il 2019 e il 2024, di cui 5 per il 2019 e 70 per il 2020.
Il "buono mobilità" vale fino a 1500 euro per la rottamazione, entro il 31 dicembre 2021, di auto fino alla classe euro 3 e fino a 500 euro per i motocicli omologati fino alla classe euro 2 ed euro 3 a due tempi. Il buono si può utilizzare nei successivi tre anni, per l'acquisto - anche a favore di conviventi - di abbonamenti al trasporto pubblico locale e regionale o per acquistare biciclette, anche a pedalata assistita.
Bonifiche: più poteri ai commissari
Vengono aumentati i poteri e le risorse dei commissari che si occupano delle bonifiche delle discariche abusive e della depurazione delle acque, per far fronte al problema storico delle infrazioni ambientali.
Incentivo per i green corner
Viene inoltre incentivata la realizzazione di green corner per la vendita di prodotti sfusi, tramite un incentivo (a fondo perduto) fino a 5mila euro per i commercianti. L'incentivo è finanziato fino ad esaurimento delle risorse, pari a 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020 e 2021.
di Mariagrazia Barletta
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