Coima Sgr, ben nota società di gestione patrimoniale di fondi di investimento immobiliare, annuncia di aver assegnato allo studio italiano Park Associati e al norvegese Snøhetta il concorso internazionale di architettura per la rigenerazione dell'edificio di Via Pirelli 35, nell'area Gioia di Porta Nuova a Milano.
I due studi «hanno meglio interpretato le linee guida del concorso soprattutto in tema di sostenibilità, impatto ambientale e continuità con la trasformazione urbana dell'area, con particolare attenzione alla relazione fra l'immobile e il suo inserimento nell'isolato», fa sapere la Sgr in una nota.
Render, progetto di riqualificazione dell'edificio ex Telecom in via Pirelli 35 a Milano
Pirelli 35 è stato uno dei simboli del "centro direzionale" della Milano degli anni ‘60, progettato originariamente da Melchiorre Bega: vi ha avuto sede Stipel, poi fusa in Sip e diventata Telecom Italia, che ha occupato l'immobile fino al 2018. Il nuovo progetto architettonico prevede la totale riqualificazione dell'edificio, 40mila metri quadrati su due livelli di fabbricato da 10 e 5 piani, trasformandosi da elemento chiuso su se stesso in spazio permeabile caratterizzato da due elementi architettonici che si intrecciano e formano una piazza interna.
«L'immobile manterrà la destinazione terziaria, ma sarà totalmente rivisitato in ottica di massima efficienza, sostenibilità e flessibilità: con un impatto ambientale minimizzato, evitando il dispendio di energia di una demolizione integrale e il consumo di maggiori materie prime per una completa ricostruzione, Pirelli 35 è qualificato per ottenere le certificazioni Leed Platinum, Well, Cradle To Cradle e Wiredscore (relativa alla connettività dell'immobile). La conclusione dei lavori è prevista entro il 2023», si legge ancora nella nota.
«Il ripensamento delle nostre città dovrà necessariamente passare nei prossimi anni anche attraverso la riconversione di edifici obsoleti o il riuso di spazi abbandonati, in funzione di una rifunzionalizzazione sostenibile del nostro territorio. Pirelli 35 va in questa direzione, anche attraverso un'attenta ricerca da parte di Coima dei partner più adatti per interpretare con la giusta sensibilità gli indirizzi strategici di ogni progetto, come una naturale attenzione agli aspetti di socialità e natura che Park e Snøhetta sapranno sicuramente valorizzare», ha dichiarato Manfredi Catella, fondatore e Ceo di Coima Sgr.
L'area di Porta Nuova Gioia
L'immobile risiede nell'area Porta Nuova Gioia, oggetto di un ampio progetto di riqualificazione urbana da parte di Coima che, in collaborazione con l'amministrazione comunale, sta predisponendo un masterplan unitario che verrà presentato nel corso dell'anno. La zona include due terreni tra Via Gioia e Via Pirelli e gli edifici di Via Melchiorre Gioia 22, Via Pirelli 35 e Via Pirelli 39.
Per Pirelli 39 il concorso è stato indetto il 25 novembre 2019, in lizza - dopo una prima selezione - ci sono gli studi: 3XN (Danimarca), David Chipperfield (Inghilterra/Italia), Diller Scofidio e Boeri (USA/Italia), Heatherwick (Inghilterra), Vittorio Grassi (Italia), Wilmotte (Francia).
Quanto al masterplan, l'elaborazione dello stesso è coordinata da Gregg Jones dello studio Pelli Clarke Pelli Architects assieme a un team qualificato composto da Patricia Viel dello studio Antonio Citterio Patricia Viel, Chris Choa di Aecom - che si è occupato del masterplan delle Olimpiadi di Londra -, Ibrahim Ibrahim di Portland - specializzato in animazione degli spazi pubblici -, Jim Burnett dello studio OJB e Andreas Kipar di Land come paesaggisti.
In relazione all'area Porta Nuova Gioia, Coima ha inoltre stipulato una convenzione urbanistica attuativa con il Comune di Milano per il progetto in via di sviluppo sui terreni all'incrocio tra Via Melchiorre Gioia e Via Giovanni Battista Pirelli. Affidata allo studio Antonio Citterio Patricia Viel, la progettazione prevede la realizzazione di due edifici a uso uffici per oltre 32mila mq, che saranno terminati nel 2022.
Porta Nuova Gioia - per la quale Coima Sgr prevede investimenti totali di oltre 1 miliardo di euro, 350 milioni di euro di appalti complessivi, 40 milioni di euro di investimenti in architettura, 120.000 mq di aree pubbliche e 3.600 m di percorsi ciclopedonali - rappresenta il completamento di Porta Nuova, per la quale COIMA ha avviato il percorso di certificazione Leed e Well for Community.
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