Dopo i risultati della call per il sito della stazione Tuscolana, Roma svela i nomi degli altri team di progettisti, promotori e sviluppatori, selezionati nella prima fase del bando internazionale Reinventing Cities, al quale l'amministrazione capitolina ha partecipato con altre città del mondo (Milano, Madrid, Chicago, Dubai, Montreal, Singapore, Cape Town e Reykjavik), bandendo la call con C40, network di amministrazioni impegnate nella lotta al cambiamento climatico.
Per l'ex Mira Lanza - un complesso di archeologia industriale dismesso nel secondo Dopoguerra, strategico per il rafforzamento della centralità della zona Ostiense-Marconi - ci sono cinque team in corsa: De Sanctis Costruzioni, con i progettisti di Principioattivo Architecture Group, 3TI Progetti italia e Tekser; SPSK* Studio di Architettura e Ingegneria con European Engineering Consorzio Stabile e Vdp; Fresia Re con Bioedil Progetti e Save the Planet Onlus; Navarra Iniziative Immobiliari con Westway Architects e Stantek, infine Finanziaria Internazionale Investments sgr con Barreca & La Varra (finalisti anche per tre siti milanesi candidati sempre nell'ambito di Reinventing Cities), AAvv creative engineering e Pool Engineering.
Ex Mira Lanza - © Reinventing cities
Due soli team si contendono invece l'area dell'ex marcato di Torre Spaccata all'interno del quartiere di edilizia economica e popolare ex Ina-Casa realizzato negli anni Sessanta. Surf Engineering Urban Design & Landscape è affiancata da Ctif dell'Università di Roma Tor Vergata (professori M.A.Paola Paniccia e Antonella Falzetti) e da In-Time - Information methodologies for earth - Ing. Francesco Gallinelli. Rappresentante dell'altro team in gara è Alfredo Simonetti che fa squadra con Simone Ombuen, Giancarlo Micheli e Paola Marrone.
Due team in gara anche per l'ex Filanda, l'uno guidato da CAM con IT'S di Alessandro Cambi, Francesco Marinelli e Paolo Mezzalama (lo studio romano è in lizza anche per il sito della stazione Tuscolana); l'altro è rappresentato da Excellence Italia con Claudio Ciccotti come responsabile del progetto, con Giuseppe Deiana e Marcello Mancini (esperti per le questioni ambientali).
«L'interesse di partecipare a questa competizione ha un valore duplice. Il primo riattivare percorsi di rigenerazione urbana attraverso strumenti di progettazione, e non soltanto di trasformazione astratta del territorio. Il secondo proseguire su questa strada anche attraverso bandi tematici. Siamo certi di arrivare all'inizio del 2021, così come da cronoprogramma del bando, con cinque progetti importanti che speriamo siano accompagnati da almeno altro dieci progetti altrettanto importanti per il territorio che affiancheranno questi per un grande progetto che abbiamo chiamato ReinvenTIAMO Roma», ha affermato l'assesore all'Urbanistica, Luca Montuori.
Nessun finalista è stato scelto per il compendio Vertunni, quinto sito candidato.
di Mariagrazia Barletta
REINVENTING CITIES / MILANO
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