Il Consiglio e la Fondazione nazionale dei Commercialisti pubblicano due check list dei controlli che devono essere effettuati ai fini dell'apposizione del visto di conformità sull'apposita comunicazione da inoltrare all'Agenzia delle Entrate per attestare la sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione, nei casi di opzione per la cessione del credito d'imposta o per lo sconto in fattura.
I due documenti costituiscono un aiuto per una ricognizione sui controlli che i soggetti abilitati sono chiamati ad effettuare ai fini di un corretto rilascio del visto di conformità, tra questi i commercialisti e i consulenti del lavoro, ma possono risultare utili anche per i tecnici, come gli architetti, che sono chiamati a produrre relazioni, progetti e asseverazioni.
La check list elaborata dai commercialisti
Potrebbe essere utile, per l'occasione, ricordare che, relativamente al Superbonus al 110 per cento, possono essere detratte anche le spese per le prestazioni professionali necessarie alla realizzazione degli interventi, come precisato nel Dm Requisiti (pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 5 ottobre). Significa quindi che tali prestazioni risultano gratuite per coloro che accedono al maxi-bonus.
Rientrano nella detrazione anche le parcelle dovute per le asseverazioni e la redazione dell'attestato di prestazione energetica, se richiesto. Tra queste anche le asseverazioni sul rispetto dei requisiti previsti dalla legge per gli interventi di efficientamento energetico rientranti nell'ecobonus. Sono comprese nella detrazione anche le parcelle per le asseverazioni sulla congruità delle spese sostenute e sull'efficacia degli interventi finalizzati alla riduzione del rischio sismico.
pubblicato il: